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Batterygate iPhone: iniziano pagamenti per $500 milioni

Tempo di lettura: 2 minuti. La controversa causa da $500 milioni di Apple relativa al “batterygate” dell’iPhone potrebbe finalmente giungere al termine. Un giudice ha dato il via libera definitivo per avviare i pagamenti agli utenti iPhone interessati.

Tempo di lettura: 2 minuti.

La lunga causa da $500 milioni di Apple legata alla controversia “batterygate” dell’iPhone sta per concludersi. Venerdì, un giudice ha dato l’approvazione finale per iniziare i pagamenti agli utenti iPhone coinvolti. Attraverso questa causa, ogni utente iPhone che ha presentato un reclamo riceverà circa $65.

Dettagli del verdetto

Come riportato da The Mercury News, il giudice ha respinto un ultimo ricorso, permettendo alla transazione di procedere. Il ricorso era stato presentato da due proprietari di iPhone che avevano obiettato alle condizioni dell’accordo e chiedevano un risarcimento maggiore.

Termini dell’accordo

Secondo l’accordo, Apple avrebbe dovuto fornire all’amministratore delle richieste i nomi e le informazioni di contatto di tutti coloro che possedevano o avevano in leasing un iPhone idoneo. La scadenza per le richieste era il 6 ottobre 2020. Circa 3 milioni di richieste sono state ricevute, e l’ultima stima indica un risarcimento di circa $65 per richiesta, come dichiarato da Tyson Redenbarger, avvocato che ha rappresentato i clienti iPhone nel caso.

Dettagli sulla causa

La causa ha accusato Apple di aver commesso “una delle più grandi frodi ai consumatori nella storia”, rallentando le prestazioni dell’iPhone man mano che le batterie interne al litio invecchiavano. All’epoca, Apple fu costretta a emettere delle scuse pubbliche, offrire sostituzioni di batterie scontate e dare agli utenti la scelta di abilitare o meno la funzione. Da allora, l’azienda ha introdotto nuove funzionalità in iOS per mitigare la degradazione a lungo termine della salute della batteria.

Il contesto più ampio

Apple aveva accettato questa transazione da $500 milioni nel marzo del 2020. La società, ovviamente, ha negato ogni illecito. Il pagamento totale minimo ai consumatori è di $310 milioni, corrispondente a circa $65 per ogni acquirente di iPhone che ha presentato un reclamo. Tuttavia, mentre questo caso negli Stati Uniti potrebbe finalmente concludersi, Apple continua a subire ripercussioni in tutto il mondo. A maggio, Apple è stata colpita da una causa da $2 miliardi negli Stati Uniti a causa della controversia sul “batterygate”. Apple ha affermato che la causa è “infondata”, ma da allora non sono emerse ulteriori novità.

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