Binance, la più grande piattaforma di scambio di criptovalute al mondo, è stata accusata di vendere segretamente Bitcoin per stabilizzare artificialmente il prezzo del token BNB. Analisti e commentatori di mercato, tra cui Dylan LeClair e Cory Klippsten, hanno accusato Binance di manipolare il mercato per gonfiare il valore di BNB. Tuttavia, il CEO di Binance, Changpeng “CZ” Zhao, è intervenuto per respingere tali accuse.
La risposta di CZ alle accuse
CZ ha utilizzato Twitter il 13 giugno per affrontare le accuse, affermando che Binance non ha venduto Bitcoin né BNB. Ha inoltre dichiarato che Binance detiene ancora una quantità significativa di FTX Token, il token nativo dell’ex scambio di criptovalute FTX. CZ ha respinto le accuse come “FUD” (Fear, Uncertainty, and Doubt, paura, incertezza e dubbio) ed ha espresso sorpresa di fronte all’idea che qualcuno possa determinare chi abbia venduto basandosi solo su un grafico dei prezzi che coinvolge milioni di trader.
Le accuse contro Binance sono emerse da un post della piattaforma di analisi tecnica Skew, che ha accusato l’exchange di manipolare il mercato attraverso operazioni che coinvolgono Bitcoin, BNB e Tether. L’analista di Bitcoin Dylan LeClair ha anche affermato che BNB è un “mercato falso” con un volume di scambi inferiore rispetto a Bitcoin.
Inoltre, Cory Klippsten, CEO di Swan Bitcoin, ha affermato che Binance era coinvolta in “wash trading”, una tattica di manipolazione di mercato. Klippsten ha suggerito che Binance creasse l’illusione di supporto per BNB attraverso tali attività.
In risposta alla smentita di CZ, Joe Consorti di The Bitcoin Layer ha chiesto che Binance pubblicasse un bilancio certificato per dimostrare che l’exchange non ha passività garantite da BNB. Consorti ritiene che ciò porrebbe fine alle “FUD” che circondano le accuse.
È importante notare che Binance.US, la filiale statunitense di Binance, è stata recentemente citata in giudizio dalla Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti per presunte violazioni delle leggi sui titoli e wash trading. CZ e Binance.US hanno negato qualsiasi illecito e hanno espresso l’intenzione di difendersi vigorosamente in tribunale.
Mentre la controversia si sviluppa, i prezzi di BNB hanno registrato un aumento del 6,6% nelle ultime 24 ore, mentre Bitcoin ha subito variazioni minime. La situazione continua a suscitare l’attenzione della comunità delle criptovalute e ci si aspettano ulteriori sviluppi nei prossimi giorni.
In conclusione, il CEO di Binance, CZ, ha smentito fermamente le accuse di vendita di Bitcoin per manipolare il prezzo di BNB. Le accuse, avanzate da commentatori di mercato, hanno suscitato dibattiti all’interno della comunità delle criptovalute. Binance e CZ sostengono la loro innocenza, impegnandosi a difendersi dalle recenti azioni legali. La situazione evidenzia le sfide in corso affrontate dalle principali piattaforme di scambio di criptovalute e la necessità di maggiore trasparenza e conformità normativa nell’industria