Economia
Binance stanzia 1 miliardo di dollari per salvare la DeFi dopo il crollo di FTX
Tempo di lettura: 2 minuti. Binance ha dichiarato che destinerà 1 miliardo di dollari di impegni iniziali al fondo di recupero.
La società ha aggiunto che potrebbe aumentare l’importo a 2 miliardi di dollari in un momento futuro “se si presentasse la necessità”. Dopo la rapida liquidazione di FTX, gli investitori hanno temuto un contagio di criptovalute in ogni angolo del settore.
Giovedì la borsa delle criptovalute Binance ha annunciato nuovi dettagli sul suo fondo di recupero del settore, che mira a sostenere gli operatori in difficoltà sulla scia del disastroso fallimento di FTX. In un blogpost, Binance ha dichiarato che dedicherà 1 miliardo di dollari di impegni iniziali al fondo di recupero. L’azienda ha aggiunto che potrebbe aumentare l’importo a 2 miliardi di dollari in futuro, “qualora se ne presentasse la necessità”. Ha inoltre ricevuto 50 milioni di dollari di impegni da parte di società di investimento cripto-native, tra cui Jump Crypto, Polygon Ventures e Animoca Brands. Il CEO di Binance Changpeng Zhao ha condiviso l’indirizzo del portafoglio pubblico che mostra l’impegno iniziale e ha dichiarato: “Lo facciamo in modo trasparente”. I dati della blockchain pubblica esaminati dalla CNBC hanno mostrato un saldo di circa 1 miliardo di dollari nella stablecoin BUSD di Binance. BUSD è una stablecoin emessa dalla società di infrastrutture blockchain Paxos ed è approvata e regolamentata dal Dipartimento dei Servizi Finanziari dello Stato di New York, secondo il sito web di Paxos. Il fondo è un tentativo di Binance di tenere a galla l’industria delle criptovalute dopo che la borsa FTX del controverso imprenditore Sam Bankman-Fried ha dichiarato bancarotta all’inizio del mese.
Nonostante la crisi ed i licenziamenti del settore, Binance investe nella DeFi
Zhao è emerso come una nuova figura di salvatore per il settore in difficoltà, colmando il vuoto lasciato da Bankman-Fried, la cui azienda aveva acquistato o investito in una serie di società di criptovalute in difficoltà – da Voyager Digital a BlockFi – prima del suo fallimento.
Il fallimento di FTX è stato innescato in parte da un tweet pubblicato dall’amministratore delegato di Binance che ha richiamato l’attenzione su un rapporto di CoinDesk che sollevava dubbi sulla sua contabilità. Dal rapido crollo di FTX, avvenuto due settimane fa, gli investitori si sono preoccupati di un possibile contagio di criptovalute che avrebbe colpito ogni angolo del settore. Nella prima udienza del tribunale per il caso di bancarotta, martedì scorso, un avvocato della società ha emesso un verdetto negativo su FTX e sulla sua leadership, affermando che la società era gestita come “feudo personale” di Bankman-Fried. Binance ha dichiarato che il veicolo “non è un fondo di investimento” ed è destinato a sostenere aziende e progetti che, “senza colpa, si trovano ad affrontare significative difficoltà finanziarie a breve termine”. Zhao ha dichiarato in precedenza che è sua intenzione prevenire ulteriori “effetti di contagio a cascata” derivanti dal crollo di FTX. Binance ha dichiarato di prevedere che il programma durerà circa sei mesi. Sta accettando richieste da parte degli investitori per contribuire con ulteriori fondi. Binance ha dichiarato di essere “flessibile sulla struttura dell’investimento” e di accettare contributi in token, contanti e debito. “Ci aspettiamo che le singole situazioni richiedano soluzioni personalizzate”, ha aggiunto la società. Circa 150 aziende hanno già richiesto il sostegno del fondo, ha dichiarato Binance. I mercati delle criptovalute non hanno reagito in modo significativo alla notizia. Nell’ultima ora, il bitcoin
è salito di circa lo 0,2%, mentre l’etere è rimasto invariato per tutta la sessione. Negli Stati Uniti si prevedono volumi di scambio ridotti, in quanto gli americani celebrano la festa del Ringraziamento.
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Economia
Pornhub Charity per combattere gli abusi sui minori
Tempo di lettura: < 1 minuto. Pornhub collabora con una charity del Regno Unito per combattere gli abusi sui minori e migliorare la sicurezza dei contenuti online.
Pornhub, uno dei più grandi siti di contenuti per adulti al mondo, ha annunciato una partnership con una charity del Regno Unito dedicata alla lotta contro gli abusi sui minori. Questo passo rappresenta un tentativo significativo da parte della piattaforma di migliorare la sicurezza dei suoi contenuti e di contribuire alla protezione dei minori online.
Dettagli della collaborazione
La partnership mira a rafforzare le misure di sicurezza di Pornhub per prevenire la diffusione di contenuti illegali e dannosi, in particolare quelli che coinvolgono minori. L’iniziativa si concentra su:
- Implementazione di Tecnologie di Rilevamento: Utilizzo di strumenti avanzati per identificare e rimuovere tempestivamente qualsiasi contenuto sospetto.
- Formazione del Personale: Miglioramento della formazione dei moderatori di contenuti per riconoscere e gestire in modo più efficace i materiali inappropriati.
- Collaborazione con le Forze dell’Ordine: Cooperazione più stretta con le autorità per denunciare e agire contro i responsabili di abusi.
Impegno per la Sicurezza
Pornhub ha affrontato critiche significative in passato per la presenza di contenuti inappropriati sulla sua piattaforma. Questa collaborazione rappresenta un tentativo di rispondere a tali critiche e dimostrare un impegno concreto verso la sicurezza e la protezione dei minori. La charity del Regno Unito coinvolta ha una lunga storia di lotta contro gli abusi sui minori e offrirà a Pornhub competenze preziose e risorse per migliorare le sue pratiche di sicurezza. Questa partnership tra Pornhub e una charity del Regno Unito segna un passo importante nella protezione dei minori online. Attraverso l’implementazione di tecnologie avanzate e una stretta collaborazione con le autorità, Pornhub mira a creare un ambiente più sicuro per tutti gli utenti.
Economia
Google dona 15 milioni alla “democrazia” in Europa
Tempo di lettura: 2 minuti. Google lancia un fondo da 15 milioni di euro per rafforzare la democrazia in Europa, supportando iniziative civili e tecnologiche
Durante il Copenhagen Democracy Summit, Google ha riaffermato il suo impegno a sostenere la democrazia in Europa attraverso il lancio della nuova iniziativa “Google.org Impact Challenge: Strengthening Democracy in Europe“. Questo fondo di 15 milioni di euro aiuterà gruppi della società civile e innovatori sociali a promuovere la resilienza democratica utilizzando tecnologie avanzate e intelligenza artificiale (AI).
Responsabilità della tecnologia
Per molti europei, le aziende tecnologiche hanno una responsabilità evidente nel supportare la democrazia. Google, come azienda privata, vede la protezione delle istituzioni democratiche europee come un dovere fondamentale, sia per sostenere la cooperazione e l’innovazione sia per garantire la sicurezza e la prosperità delle comunità locali.
Investimento nella democrazia europea
Il fondo “Google.org Impact Challenge: Strengthening Democracy in Europe” non è mirato a un singolo ciclo elettorale, ma rappresenta un impegno a lungo termine. Il fondo sosterrà iniziative che promuovono l’integrità delle elezioni, migliorano la sicurezza informatica delle infrastrutture critiche e potenziano la capacità cyber delle organizzazioni non profit che lavorano in supporto della democrazia.
Supporto alle elezioni europee
Google continuerà a supportare le elezioni dell’UE attraverso due principali modalità:
Prodotti e politiche: Fornendo informazioni di alta qualità agli elettori, proteggendo le piattaforme dagli abusi e dotando le campagne di strumenti di sicurezza all’avanguardia e formazione.
Supporto alle organizzazioni della società civile: Il fondo da 15 milioni di euro aiuterà a scalare iniziative ad alto impatto che utilizzano l’AI per rafforzare la democrazia.
Focus su sicurezza e coinvolgimento civico
Un’attenzione particolare sarà rivolta alla protezione dell’integrità elettorale e al supporto delle organizzazioni che promuovono l’impegno civico, l’educazione e il dialogo. Tra le organizzazioni già supportate da Google.org ci sono:
- ThinkYoung: Un think tank belga che organizza hackathon guidati dai giovani per sviluppare soluzioni innovative a sfide elettorali.
- Full Fact: Un’organizzazione britannica di fact-checking che ha sviluppato un tool AI con l’aiuto di Google.org per aumentare la capacità di verifica delle informazioni.
- Bodyguard.ai: Una startup francese che ha sviluppato tecnologia anti-cyberbullismo per creare spazi civici online più sani.
Con questa iniziativa, Google mira a garantire che la tecnologia continui a sostenere e rafforzare la democrazia in Europa, fornendo risorse e supporto per affrontare le sfide più pressanti in questo ambito.
Economia
40 Milioni di persone si abbonano al piano con Pubblicità di Netflix
Tempo di lettura: 2 minuti. Il piano con pubblicità di Netflix raggiunge 40 milioni di utenti attivi mensili, contribuendo a una crescita significativa degli abbonati e delle entrate.
Il piano di streaming supportato dalla pubblicità di Netflix ha raggiunto 40 milioni di utenti attivi mensili globali, con un incremento di 35 milioni rispetto all’anno precedente, ha annunciato oggi Netflix durante la presentazione pubblicitaria Upfront. Netflix ha un totale di 270 milioni di abbonati in tutto il mondo, quindi la maggior parte dei suoi utenti è ancora sui piani senza pubblicità.
Aumento della popolarità
Netflix ha resistito per molti anni all’implementazione di un piano con pubblicità, ma ha confermato nel 2022 l’intenzione di offrire un’opzione più economica per aumentare le entrate. Il piano “Standard con pubblicità” è stato lanciato alla fine del 2022 e la sua popolarità è cresciuta con l’aumento dei prezzi dei piani senza pubblicità.
Prezzi e Caratteristiche
Negli Stati Uniti, il piano “Standard con pubblicità” ha un prezzo di $6,99 al mese per lo streaming in HD su due dispositivi contemporaneamente, con la maggior parte dei film e degli spettacoli TV disponibili. Il piano base senza pubblicità costa $15,49 al mese, mentre il piano premium costa $22,99 al mese. Il piano supportato dalla pubblicità non include l’opzione di scaricare contenuti per la visione offline e non supporta l’audio spaziale.
Statistiche di Utilizzo
Secondo Netflix, oltre il 40% di tutte le iscrizioni nei paesi in cui è disponibile il piano con pubblicità riguarda questo piano. Più del 70% degli utenti del piano con pubblicità guarda contenuti Netflix per più di 10 ore al mese, e Netflix afferma che gli abbonati sono due volte più propensi a rispondere a un annuncio rispetto agli abbonati di altri servizi di streaming.
Collaborazioni e Prospettive Future
Dall’introduzione del piano supportato dalla pubblicità, Netflix ha collaborato con Microsoft per la gestione degli annunci, ma nel 2025 lancerà una piattaforma pubblicitaria interna. Oltre a incrementare le entrate con un’opzione più economica, Netflix ha anche intensificato le misure contro la condivisione delle password. Dopo aver messo fine all’uso multi-famiglia degli account, Netflix ha registrato una forte crescita degli abbonati e un aumento delle entrate.
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