Categorie
Economia

Broadcom “ricatta” i servizi cloud europei ed interrompe i contratti. Si muove il CISPE

Tempo di lettura: 2 minuti. Broadcom termina i contratti VMware, minacciando l’infrastruttura cloud europea con aumenti di prezzo e nuove licenze proibitive.

Tempo di lettura: 2 minuti.

La decisione unilaterale di Broadcom di terminare i contratti e imporre nuove condizioni di licenza proibitive sta scuotendo le fondamenta dell’infrastruttura cloud europea, con possibili ripercussioni devastanti per servizi essenziali pubblici e privati. Già dalle prime notizie di acquisizione, la paura per molti è stata quella di rimanere senza VMware: servizio di virtualizzazione molto conosciuto ed ampiamente utilizzato.

Azione unilaterale di Broadcom

Dopo l’acquisizione di VMware, Broadcom ha cancellato tutte le licenze del software, lasciando fornitori e clienti di servizi cloud in uno stato di incertezza riguardo alla possibilità di licenziare il software VMware dal 1° aprile 2024 ed è per questo motivo che sono tante le iniziative di aziende del settore cloud, hosting e tecnici che istruiscono su prodotti simili o ricercano una soluzione alternativa. Le aziende hanno già segnalato aumenti di prezzo fino a dodici volte rispetto alle condizioni precedenti, mettendo in pericolo la continuità operativa di molti attori del settore.

Sollecitazione per Garanti e legislatori

CISPE, Cloud Infrastructure Services Providers in Europe, rappresentando i principali fornitori europei di servizi di infrastruttura cloud, potrebbe sollecitare un’azione rapida da parte di garanti, legislatori e Corti per esaminare le azioni di Broadcom, ma attualmente c’è silenzio dall’associazione da cui tutti si aspettano che potrebbe muoversi per provare a ragionare su una pausa immediata alle terminazioni contrattuali e sulla possibilità per i clienti di uscire dai contratti pluriennali imposti non appena saranno disponibili alternative valide.

Impatto su clienti e fornitori

Senza la possibilità di licenziare e utilizzare i prodotti VMware, molti clienti falliranno rapidamente e di conseguenza i servizi cloud soffriranno. Clienti finali, che spaziano da grandi aziende a PMI e startup, rischiano di non poter erogare alcuni o tutti i loro servizi online, inclusi servizi medici vitali. La diversità di scelta per i clienti e l’ambizione digitale europea sembrerebbero essere gravemente minacciate.

Conseguenze delle azioni di Broadcom

Con una posizione dominante nel settore della virtualizzazione cloud (VMWare deteneva quasi il 45% del mercato nel 2023), Broadcom dovrebbe essere considerata un “gatekeeper” secondo i termini del DMA e questo fa ben sperare in un’azione collettiva da qualsiasi rappresentante del settore a cui preme rappresentare un’intera filiera. Le sue azioni impongono termini “prendere o lasciare” ai clienti, aumentando i costi e riducendo la scelta, e potrebbero infliggere danni finanziari all’economia digitale europea.

Cosa può fare l’Italia?

Sebbene ci troviamo dinanzi ad un problema europeo, l’Italia potrebbe agire su due fronti: quello del Mercato e quello della Privacy. Visto che è in discussione il Digital Markets Act in virtù della grande fetta di mercato rappresentata da VMware, l’Autorità Garante per la Concorrenza ed il Mercato potrebbe chiedere spiegazioni a Broadcom e aprire un tavolo tra le parti. In caso di difficoltà informatiche dovute alla scelta di interrompere i contratti vecchi, le aziende italiane del settore si troverebbero ad affrontare un’emergenza qualitativa sulla conservazione dei dati che interesserebbe il Garante Privacy.

Di Livio Varriale

Giornalista e scrittore: le sue specializzazioni sono in Politica, Crimine Informatico, Comunicazione Istituzionale, Cultura e Trasformazione digitale. Autore del saggio sul Dark Web e il futuro della società digitale “La prigione dell’umanità” e di “Cultura digitale”. Appassionato di Osint e autore di diverse ricerche pubblicate da testate Nazionali. Attivista contro l’abuso dei minori, il suo motto è “Coerenza, Costanza, CoScienza”.

Pronto a supportare l'informazione libera?

Iscriviti alla nostra newsletter // Seguici gratuitamente su Google News
Exit mobile version