Categorie
Economia

Bungie annuncia licenziamenti. “Destiny” e “Marathon” in ritardo

Tempo di lettura: 2 minuti. Bungie annuncia licenziamenti e posticipa il rilascio di “Destiny” e “Marathon” a seguito di tagli nella divisione PlayStation di Sony.

Tempo di lettura: 2 minuti.

Bungie, la rinomata casa di sviluppo di videogiochi, ha annunciato il licenziamento di un numero non specificato di dipendenti e il ritardo di due dei suoi prossimi titoli: “Marathon” e l’espansione di “Destiny 2”, “The Final Shape”. Quest’ultima è ora prevista per giugno 2024, mentre “Marathon” non vedrà la luce prima del 2025.

Licenziamenti e acquisizione da parte di Sony

I licenziamenti, inizialmente riportati da Bloomberg, fanno parte dei tagli in corso nella divisione PlayStation di Sony. Nonostante non sia stato ancora fornito un numero ufficiale, ex dipendenti di Bungie hanno iniziato a condividere informazioni sui licenziamenti sui social media. Va ricordato che Sony ha acquisito Bungie l’anno scorso in un affare da 3,6 milioni di dollari, con l’intenzione di far operare lo sviluppatore di Destiny come unità indipendente all’interno dell’azienda.

Pete Parsons, CEO di Bungie, ha commentato la situazione affermando: “Oggi è un giorno triste per Bungie poiché salutiamo colleghi che hanno avuto un impatto significativo sul nostro studio”.

Dettagli sui titoli in ritardo

“The Final Shape” rappresenta una nuova e ambiziosa espansione per “Destiny 2”, destinata a concludere molte delle trame più importanti del franchise. Inizialmente, era previsto che venisse rilasciato su entrambe le piattaforme di Sony e Microsoft nel febbraio 2024. “Marathon”, invece, si basa sull’amato sparatutto in prima persona che Bungie ha lanciato per la prima volta su macOS nel 1994. Il nuovo gioco, ora posticipato al 2025, dovrebbe essere un gioco PvP di “estrazione”. Anche se Bungie non aveva garantito il rilascio nel 2024, aveva fatto accenno a tale piano.

Un anno difficile per gli sviluppatori di giochi

I licenziamenti di Bungie sono l’ultimo di una serie di eventi difficili per gli sviluppatori di giochi quest’anno. Epic Games ha tagliato circa 830 posti di lavoro, il 16% della sua forza lavoro, a settembre. Anche lo sviluppatore di “The Last of Us”, Naughty Dog, ha presumibilmente ridotto i posti di lavoro dei contractor all’inizio di questo mese, mentre lo sviluppatore di “Cyberpunk 2077”, CD Projekt Red, ha licenziato circa 100 persone a luglio. Niantic ha licenziato 230 dipendenti e chiuso altri giochi per concentrarsi su Pokémon Go a giugno.

Pronto a supportare l'informazione libera?

Iscriviti alla nostra newsletter // Seguici gratuitamente su Google News
Exit mobile version