Economia
Che cos’è Audius (AUDIO)?
Tempo di lettura: 3 minuti. Servizio DeFi che si appoggia allo streaming musicale proposto da solana
Audius è un protocollo di streaming musicale decentralizzato inizialmente costruito sulla rete POA, ma che ora vive su Solana. Audius è stato lanciato per porre rimedio alle inefficienze dell’industria musicale, afflitta da una proprietà dei diritti musicali poco trasparente e da intermediari che si frappongono tra gli artisti e il loro pubblico.
Audius mira ad allineare gli interessi degli artisti, dei fan e degli operatori dei nodi attraverso la sua piattaforma alimentata dal token nativo AUDIO. Gli artisti possono caricare musica, memorizzata e distribuita dai nodi di contenuto e di scoperta, che i fan possono ascoltare gratuitamente. Attualmente, Audius premia i creatori di contenuti attraverso ricompense come l’inserimento nelle liste di tendenza settimanali. In futuro, prevede di integrare le stablecoin per gli artisti per offrire contenuti a pagamento, così come i token artista che danno ai fan la possibilità di accedere a contenuti esclusivi, potenzialmente collaborando con piattaforme come Rally.
Chi sono i fondatori di Audius?
Audius è stata fondata nel 2018 da Roneil Rumburg e Forrest Browning, due imprenditori californiani. Roneil Rumburg è un alunno dell’Università di Stanford che ha co-fondato Kleiner Perkins, un fondo di seed early-stage che investe in aziende di blockchain e AI. Forrest Browning, anch’egli ex studente di Stanford, è uno dei 30 Under 30 di Forbes e cofondatore di StacksWare, una piattaforma di gestione dei data center aziendali. Il team è completato da altri 21 dipendenti ed è sostenuto da una serie di nomi illustri, come deadmau5, famoso produttore di musica elettronica, Adam Goldberg, cofondatore e amministratore delegato di Stanford Crypto, e Bing Gordon, cofondatore di EA Games.
Cosa rende Audius unico?
L’ecosistema Audius è composto da quattro partecipanti principali: artisti, fan, nodi di contenuto e nodi di scoperta.
- Gli artisti pubblicano i contenuti sul libro mastro dei contenuti di Audius. Possono farlo senza alcun costo e la musica viene trasmessa in streaming a 320kbps, paragonabile agli standard di Spotify e Google Play Music. A causa della natura decentralizzata di Audius, non c’è protezione del copyright, anche se il protocollo sta lavorando a un sistema di arbitrato che sarà ignorato dalla comunità. Gli artisti possono utilizzare Audius per sperimentare o condividere tracce bonus e la piattaforma prevede di includere token per artisti per facilitare la monetizzazione, a condizione che gli artisti puntino su AUDIO. Gli artisti possono anche partecipare a programmi di ricompensa che prevedono il rilascio di token agli artisti più popolari.
- I fan possono ascoltare gratuitamente i brani e in futuro potranno puntare AUDIO per partecipare alla crescita degli artisti sulla piattaforma. Possono anche mostrare i loro NFT verificati attraverso la piattaforma e guadagnare diversi badge.
- I nodi di contenuto mantengono la disponibilità dei contenuti su AudSP, l’estensione nativa della piattaforma a IPFS. Il cliente di un artista sceglie un insieme di questi nodi per farlo automaticamente per conto dell’artista, mentre i fan client recuperano i contenuti, inviano prove e richiedono chiavi ai nodi di contenuto. Gli artisti possono anche scegliere di gestire i propri nodi di contenuto e mantenere un maggiore controllo sulla distribuzione dei contenuti. Il libro mastro dei contenuti mantiene un registro e un’unica fonte di verità per tutte le azioni del protocollo.
- I nodi di scoperta indicizzano i metadati interrogabili dagli utenti. In altre parole, consentono agli utenti di trovare nuovi contenuti e fungono da registro sulla piattaforma.
Quante monete Audius (AUDIO) ci sono in circolazione?
L’offerta totale di AUDIO è di 1 miliardo di token, con un’attuale offerta in circolazione di 411 milioni di AUDIO. L’inflazione annua è del 7% e 50 milioni di AUDIO sono stati distribuiti ai 10 artisti e fan più importanti, con il 75% destinato agli artisti in base al numero di stream. La distribuzione dei token è la seguente:
- 23% a ricompense preminate e airdrops
- 36% agli investitori
- 41% ai fondatori e al protocollo stesso
Il token è stato progettato per tre scopi principali:
- Proteggere la rete
- Sbloccare l’accesso alle funzionalità
- fungere da gettone di governance
I token possono essere utilizzati come garanzia di servizi a valore aggiunto. Gli operatori dei nodi possono anche puntare AUDIO per proteggere la rete e gestire il protocollo, mentre ogni token riceve anche un peso di governance e influenza il futuro del protocollo.
Come è protetta la rete Audius?
Audius ha scelto di migrare a Solana a causa della crescente domanda. Il team ha indicato che Solana è stato scelto per diversi motivi. In primo luogo, è economico, offrendo 1 milione di transazioni per 10 dollari. È anche veloce, con tempi di blocco di 400 ms e conferme inferiori al secondo. Infine, Solana è decentralizzata, con oltre 200 nodi sulla sua mainnet. Le funzionalità di staking e governance rimangono ancora su Ethereum, con AUDIO che è un token ERC-20.
Solana è una blockchain di primo livello con un meccanismo di consenso proof-of-stake con parziale tolleranza ai guasti bizantini. Dispone di 200 nodi operativi in tutto il mondo che, al loro picco, possono elaborare fino a 50.000 transazioni al secondo. Solana esegue una serie di ottimizzazioni coordinate per ottenere prestazioni così impressionanti ed elabora le transazioni in modo multi-thread, il che la distingue dalle blockchain più lente.
Economia
Quarto “Halving” di Bitcoin: cos’è e perchè è importante?
Tempo di lettura: 2 minuti. L’aggiornamento software “halving” di Bitcoin ha ridotto di metà la ricompensa per i minatori
Un importante aggiornamento del software di Bitcoin, noto come “halving”, è stato completato, influenzando significativamente le aziende che guadagnano dalla validazione delle transazioni di questa criptovaluta. Questo evento, che avviene ogni quattro anni, ha ridotto di metà la ricompensa di mining, ovvero la quantità di Bitcoin rilasciati dalla rete come compensazione per le aziende minerarie che validano le transazioni.
Dettagli dell’halving
L’aggiornamento è entrato in vigore alle 20:10 di venerdì sera, ora di New York, secondo i dati dai siti di analisi mempool.space e Blockchain.com. Questo cambiamento nella ricompensa era stato progettato e predeterminato dal codice che gestisce la blockchain di Bitcoin. Il creatore anonimo di Bitcoin, Satoshi Nakamoto, introdusse il meccanismo dell’halving per mantenere un limite massimo finale di 21 milioni di Bitcoin, al fine di preservare la criptovaluta dall’inflazione. A seguito di questo quarto halving dal 2012, la ricompensa giornaliera per i minatori è scesa da 900 a 450 Bitcoin.
Impatto e previsioni di Mercato
Nonostante i precedenti halving abbiano portato a rally significativi nel prezzo di Bitcoin, molti analisti, inclusi quelli di JPMorgan Chase & Co. e Deutsche Bank AG, avevano previsto che l’evento fosse già stato incorporato nel prezzo del mercato. “Come previsto, l’halving era già incluso nel prezzo quindi i movimenti di prezzo sono stati limitati,” ha dichiarato Kok Kee Chong, CEO di AsiaNext, una borsa di asset digitali con sede a Singapore.
Effetti sul Mining di Bitcoin
Il mining di Bitcoin è un processo energivoro in cui i minatori utilizzano computer specializzati per validare le transazioni sulla blockchain. Con il nuovo aggiornamento, si prevede che il settore del mining subirà una consolidazione, con le aziende quotate in borsa che guadagneranno quota di mercato. “I minatori di Bitcoin quotati in borsa sono ben posizionati per trarre vantaggio dal nuovo ambiente, principalmente grazie a un accesso più ampio al finanziamento e in particolare al finanziamento azionario,” hanno scritto gli analisti di JPMorgan in una nota questa settimana.
L’halving rappresenta un test significativo per l’ecosistema di Bitcoin, in quanto riduce la ricompensa per il mining, potenzialmente influenzando l’economia della criptovaluta. Nonostante ciò, i precedenti halving sono stati completati senza interruzioni evidenti al funzionamento della blockchain di Bitcoin. Questi eventi dimostrano la robustezza e la resilienza del design decentralizzato di Bitcoin, anche di fronte a cambiamenti significativi nella sua economia interna.
Economia
Apple rimuove WhatsApp e Threads dall’App Store in Cina
Tempo di lettura: 2 minuti. Apple ha rimosso WhatsApp e Threads dall’App Store in Cina su richiesta del governo, sollevando questioni di sicurezza nazionale
Apple ha recentemente rimosso WhatsApp e Threads, due app di Meta, dall’App Store in Cina. Questa decisione è stata presa in risposta a una richiesta diretta dell’amministrazione cibernetica cinese, che ha sollevato preoccupazioni per la sicurezza nazionale.
Dettagli della rimozione
La rimozione di WhatsApp e Threads dall’App Store cinese impedisce ai nuovi utenti di installare queste app. Tuttavia, le app restano disponibili per il download in altre regioni. Secondo un rapporto del Wall Street Journal, la Cyberspace Administration of China ha ordinato la rimozione di queste app citando preoccupazioni legate alla sicurezza nazionale.
Dichiarazioni di Apple
Apple ha commentato la situazione affermando: “Siamo obbligati a seguire le leggi nei paesi in cui operiamo, anche quando non siamo d’accordo.” La compagnia ha anche evidenziato che la mancata conformità con le richieste legali potrebbe portare alla chiusura dell’App Store in Cina, un rischio significativo per la presenza dell’azienda nel paese.
Accesso tramite VPN
Nonostante la rimozione dalle piattaforme di download, i servizi di Meta, come WhatsApp e Threads, rimangono tecnicamente accessibili in Cina tramite l’uso di strumenti VPN che possono mascherare la posizione geografica degli utenti. Questo significa che gli utenti che hanno già installato queste app potrebbero continuare a utilizzarle se dispongono degli strumenti giusti.
Contesto e considerazioni
La rimozione di queste app avviene in un periodo delicato, con il CEO di Apple, Tim Cook, che ha recentemente visitato la regione. Inoltre, avviene in un momento in cui il dibattito sul divieto di TikTok negli Stati Uniti ha visto un rallentamento, suggerendo una possibile risposta strategica da parte della Cina.
La decisione di rimuovere WhatsApp e Threads dall’App Store in Cina evidenzia le sfide che le compagnie tecnologiche internazionali affrontano nel bilanciare le normative locali con la loro politica aziendale. Questa situazione sottolinea anche le tensioni in corso tra Cina e Stati Uniti nel contesto della tecnologia e della sicurezza informatica.
Economia
In cosa consiste l’ultimatum dell’Europa a TikTok Lite per il DSA?
Tempo di lettura: 2 minuti. TikTok Lite affronta interrogativi sul rispetto del DSA dopo il suo lancio in Francia e Spagna, con l’UE che esige una valutazione del rischio
TikTok Lite, una versione semplificata dell’app di condivisione video di ByteDance, è stata recentemente lanciata in prova in Francia e Spagna. Tuttavia, ha rapidamente attirato l’attenzione della Commissione Europea per potenziali questioni relative al rispetto del Digital Services Act (DSA), un regolamento europeo focalizzato sulla moderazione dei contenuti e la governance online.
Preoccupazioni della UE
Le principali preoccupazioni dell’UE derivano dalla funzionalità di TikTok Lite che permette agli utenti di guadagnare punti per attività specifiche all’interno dell’app, come mettere “mi piace” ai contenuti o seguire nuovi creatori. Questi punti possono essere scambiati con gift card o “monete” che possono essere donate ai creatori. La Commissione teme che tale sistema di ricompense possa stimolare comportamenti potenzialmente dipendenti, influenzando negativamente la salute mentale dei giovani.
Richiesta di informazioni dalla Commissione Europea
La Commissione Europea ha richiesto a TikTok di fornire, entro 24 ore, una valutazione del rischio dettagliata per TikTok Lite, che avrebbe dovuto essere effettuata prima del lancio dell’app nell’UE. Questa valutazione è essenziale per assicurarsi che TikTok Lite rispetti i requisiti del DSA in termini di gestione del rischio sistemico, in particolare per quanto riguarda la protezione dei minori e la salute mentale degli utenti.
Implicazioni e conformità Regolamentare
TikTok è già sotto indagine nell’UE per questioni legate alla protezione dei minori e alla gestione del rischio di design dannoso e contenuti nocivi. Il continuo scrutinio sotto il DSA sottolinea l’importanza per TikTok di adottare misure proattive per mitigare i rischi sistemici e garantire la conformità con il regolamento europeo. Le sanzioni per il mancato rispetto possono includere multe fino al 6% del fatturato globale annuo, sottolineando la gravità delle implicazioni per TikTok.
Il controllo rapido e deciso della Commissione Europea su TikTok Lite dimostra il serio impegno dell’UE nel regolare le grandi piattaforme digitali e proteggere i consumatori, soprattutto i giovani utenti. TikTok deve navigare con cautela, bilanciando le innovazioni del prodotto con le esigenze di conformità regolamentare per evitare potenziali sanzioni e garantire una gestione responsabile del suo impatto sui suoi utenti.
- Inchieste2 settimane fa
Piracy Shield: Capitanio (AGCom) risponde alla nostra inchiesta
- Notizie2 settimane fa
NIS2: webinar gratuito rivolto alle imprese in balia del provvedimento
- Economia2 settimane fa
Amazon, licenziamenti nell’unità di cloud computing
- Economia2 settimane fa
TSMC riceve 11,6 miliardi e produrrà chip negli Stati Uniti
- Cyber Security1 settimana fa
Dove Studiare Sicurezza Informatica in Italia: Guida alle Migliori Opzioni
- Notizie6 giorni fa
Australia ed USA arresti contro sviluppatori RAT Hive – Firebird
- Inchieste5 giorni fa
Banca Sella: il problema che i detrattori del Piracy Shield non dicono
- Notizie7 giorni fa
Intensificazione delle operazioni di influenza digitale da parte di Cina e Corea del Nord