Economia
Che cos’è Avalanche (AVAX)?
Avalanche è una blockchain di primo livello che funziona come piattaforma per applicazioni decentralizzate e reti blockchain personalizzate. È uno dei rivali di Ethereum, con l’obiettivo di spodestare Ethereum come la blockchain più popolare per i contratti intelligenti. Mira a farlo avendo un output di transazione più elevato fino a 6.500 transazioni al secondo senza compromettere la scalabilità. Ciò è reso possibile dall’architettura unica di Avalanche. La rete Avalanche è composta da tre blockchain individuali: X-Chain, C-Chain e P-Chain. Ogni catena ha uno scopo distinto, che è radicalmente diverso dall’approccio utilizzato da Bitcoin ed Ethereum, ovvero far sì che tutti i nodi convalidino tutte le transazioni. Le blockchain Avalanche utilizzano persino meccanismi di consenso diversi in base ai loro casi d’uso. Dopo il suo lancio su mainnet nel 2020, Avalanche ha lavorato allo sviluppo del proprio ecosistema di DApp e DeFi. Diversi progetti basati su Ethereum come SushiSwap e TrueUSD si sono integrati con Avalanche. Inoltre, la piattaforma lavora costantemente per migliorare l’interoperabilità tra il proprio ecosistema ed Ethereum, ad esempio attraverso lo sviluppo di bridge.
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Chi sono i fondatori di Avalanche?
Avalanche è stato lanciato da Ava Labs, fondato dal professore della Cornell University Emin Gün Sirer, e dai dottori di ricerca in informatica della Cornell University Kevin Sekniqi e Maofan “Ted” Yin. Gün Sirer è un veterano nella ricerca crittografica, avendo progettato una valuta virtuale peer-to-peer concettuale sei anni prima dell’uscita del whitepaper di Bitcoin. È stato anche coinvolto nel lavoro sulle soluzioni di scaling Bitcoin e nella ricerca su Ethereum prima del famigerato hack The DAO nel 2016. Da quella ricerca è nato il white paper che ha portato alla fondazione di Ava Labs nel 2018. Il progetto ha chiuso un seed round nel febbraio 2019 che includeva investitori come Polychain, Andreessen Horowitz e Balaji Srinivasan. Avalanche ha chiuso la sua offerta iniziale di monete nel 2020 in meno di 24 ore, raccogliendo 42 milioni di dollari nel processo.
Cosa rende unica la Avalanche?
Avalanche tenta di risolvere il trilemma della blockchain, secondo cui le blockchain non possono raggiungere un grado sufficiente di decentralizzazione su larga scala. Una conseguenza di ciò sono le alte tariffe del gas, come spesso accade su Ethereum. Per risolvere questo problema, Avalanche ha progettato tre blockchain interoperabili. La Exchange Chain (X-Chain) è utilizzata per creare e scambiare i token AVAX nativi e altri asset. Simile allo standard ERC-20 su Ethereum, questi token seguono una serie di regole standardizzate. Utilizza il meccanismo di consenso delle valanghe. La Contract Chain (C-Chain) ospita contratti intelligenti e applicazioni decentralizzate. Ha una propria macchina virtuale Avalanche, simile alla macchina virtuale Ethereum, che consente agli sviluppatori di eseguire il fork di DApp compatibili con EVM. Utilizza il meccanismo di consenso Snowman. La Platform Chain (P-Chain) coordina i validatori di rete, tiene traccia delle sottoreti attive e consente la creazione di nuove sottoreti. Le sottoreti sono insiemi di validatori, una sorta di cartello di validatori. Ogni sottorete può convalidare più blockchain, ma una blockchain può essere convalidata solo da una sottorete. Utilizza anche il meccanismo di consenso Snowman. Questa divisione delle attività di elaborazione consente un throughput più elevato senza compromettere la decentralizzazione. Ad esempio, le blockchain private sulla rete potrebbero richiedere che i validatori della sua sottorete siano sufficientemente decentralizzati geograficamente o conformi a determinate normative. Seguendo questa struttura modulare, Avalanche migliora la sua interoperabilità con altre blockchain che desiderano integrarsi con l’ecosistema Avalanche. Inoltre, i due diversi meccanismi di consenso sono progettati tenendo conto dei requisiti di ciascuna blockchain, migliorando ulteriormente la loro efficienza.
Come è protetta la rete Avalanche?
AVAX è negoziato sulla catena di scambio, che segue il proprio meccanismo di consenso Avalanche. A differenza del proof-of-work o del proof-of-stake, il meccanismo di consenso di Avalanche non prevede un leader che elabora le transazioni che vengono convalidate da altri. Al contrario, tutti i nodi elaborano e convalidano le transazioni utilizzando un protocollo a grafo aciclico diretto (DAG). In questo modo, le transazioni vengono elaborate simultaneamente e il polling casuale dei validatori garantisce che le transazioni siano corrette con certezza statistica. Non ci sono blocchi in questo meccanismo di consenso, che consente la finalizzazione immediata e migliora significativamente la velocità della blockchain.
Economia
Spotify entra nel business dei corsi video nel Regno Unito
Tempo di lettura: < 1 minuto. Spotify testa corsi video nel Regno Unito, offrendo contenuti educativi su musica, creatività, business e stili di vita sani in collaborazione con noti fornitori di corsi.
Spotify sta ampliando i suoi orizzonti nel Regno Unito, introducendo corsi di apprendimento basati su video che coprono una varietà di argomenti, da musica e creatività a business e vita sana. La piattaforma di streaming musicale ha annunciato una collaborazione con fornitori di corsi educativi come BBC Maestro, PLAYvirtuoso, Skillshare e Thinkific per offrire questa nuova esperienza educativa.
Nuova frontiera per Spotify
Questa iniziativa segna l’entrata di Spotify nel settore dell’educazione digitale, permettendo agli utenti di accedere a contenuti formativi direttamente dalla piattaforma. I corsi sono disponibili sia per gli utenti gratuiti che per quelli Premium e si affiancano agli altri contenuti già presenti su Spotify.
Per questa fase di test, Spotify consente agli utenti del Regno Unito di provare gratuitamente almeno due lezioni per corso prima di decidere se acquistare lezioni aggiuntive. Questa opportunità permette di esplorare l’offerta formativa senza impegno immediato.
Come accedere ai corsi
Gli utenti mobili possono trovare i corsi nelle schede home e esplora dell’app Spotify, mentre gli utenti desktop dovranno visitare la pagina specifica Corsi su Spotify per accedere ai contenuti.
Prospettive Future
Al momento non è chiaro se Spotify estenderà questo test agli utenti negli Stati Uniti o in altre parti del mondo. Questo nuovo approccio riflette la crescente tendenza delle piattaforme di streaming a esplorare contenuti al di fuori della loro offerta tradizionale, arricchendo l’esperienza utente con opportunità di apprendimento e crescita personale.
Economia
Sanzioni USA colpiscono settore crypto per presunti legami con banche russe
Tempo di lettura: 2 minuti. Avrebbero favorito sistemi di elusione in favore dei sistemi finanziari russi
L’Office of Foreign Assets Control (OFAC) del Dipartimento del Tesoro degli Stati Uniti ha recentemente imposto sanzioni a 13 entità e due individui non nominati, accusati di sviluppare servizi crypto volti a facilitare l’elusione delle sanzioni da parte di cittadini russi. Queste misure intervengono in un momento in cui la Russia, secondo quanto affermato dall’OFAC, sta cercando sempre più di adottare meccanismi di pagamento alternativi per aggirare le sanzioni USA e continuare a finanziare il conflitto in Ucraina.
Servizi Crypto sotto la Lente
L’azione dell’OFAC si concentra su aziende che, attraverso i loro servizi o facilitando transazioni specifiche, hanno assistito altre entità già sottoposte a sanzioni nel tentativo di eludere le restrizioni imposte dagli Stati Uniti. Brian E. Nelson, Sottosegretario per il Terrorismo e l’Intelligence Finanziaria, ha evidenziato l’impegno del Tesoro nel continuare a esporre e interrompere le attività di quelle compagnie che permettono a istituzioni finanziarie russe sanzionate di riconnettersi al sistema finanziario globale.
Tra le aziende crypto sanzionate, molte hanno avuto transazioni con banche russe proibite, piattaforme di scambio e mercati darknet, utilizzando criptovalute come mezzo di scambio. Secondo Chainalysis, un’importante azienda di analisi blockchain, la maggior parte delle entità e persone sanzionate sono collegate alla Russia attraverso i servizi offerti. In particolare, due aziende, Netex24 e Bitpapa, sono state identificate per aver facilitato significativi trasferimenti crypto a gruppi sanzionati negli ultimi due anni.
Netex24 e Bitpapa nel mirino
Netex24 è stata segnalata per offrire servizi di conversione da criptovaluta a moneta fiat a banche russe sanzionate, quali Tinkoff e Sberbank, mentre Bitpapa è stata evidenziata per il suo funzionamento come piattaforma di scambio peer-to-peer (P2P) accessibile ai cittadini russi. Entrambe le aziende sono state collegate a un aumento del valore trasferito a entità sanzionate e mercati darknet, specialmente dopo l’inizio del conflitto in Ucraina.
La strategia dell’OFAC sembra sempre più concentrata sul contrasto all’elusione delle sanzioni attraverso imprese crypto che facilitano i canali di entrata e uscita per le banche russe sanzionate. Questo approccio mira a tagliare i punti di accesso al sistema finanziario globale per coloro che sono oggetto di restrizioni, sottolineando l’importanza di una vigilanza costante nel settore delle criptovalute.
Economia
Cina ban semiconduttori USA dai PC governativi
Tempo di lettura: 2 minuti. Cina bandisce semiconduttori Intel e AMD nei PC governativi, promuovendo CPU nazionali per autonomia tecnologica e risposta a sanzioni USA
La Cina ha recentemente introdotto una serie di nuove linee guida che segnano una svolta significativa nella politica tecnologica del paese, con profonde implicazioni per l’industria globale dei semiconduttori e per le relazioni internazionali in ambito tecnologico. Al centro di questa mossa c’è la decisione di escludere i processori prodotti da giganti statunitensi come Intel e AMD dall’utilizzo nei computer e nei server governativi cinesi, favorendo invece l’adozione di alternative prodotte internamente.
Una mossa strategica
Queste linee guida, annunciate dal Ministero delle Finanze e dal Ministero dell’Industria e dell’Informazione Tecnologica cinese il 26 dicembre dell’anno scorso, sono parte di una strategia nazionale volta a ridurre la dipendenza della Cina dalle tecnologie estere, in particolare in risposta alle sanzioni imposte dagli Stati Uniti. Le aziende statali sono state informate che la transizione verso soluzioni locali dovrà essere completata entro il 2027.
Implicazioni per i Giganti Tecnologici
La Cina rappresenta un mercato cruciale per molte aziende tecnologiche internazionali, inclusi AMD, Nvidia e Intel. Nel solo ultimo anno, il mercato cinese ha generato il 27% delle vendite globali, con entrate pari a 54 miliardi di dollari per Intel e 23 miliardi di dollari per AMD. Inoltre, si prevede che il governo cinese sostituirà anche il sistema operativo di Microsoft con alternative domestiche, influenzando una quota significativa delle entrate di quest’ultima.
Sfide e prospettive
Nonostante gli ambiziosi piani della Cina, la strada verso l’autosufficienza nei semiconduttori non è priva di ostacoli. La Cina dovrà investire miliardi in ricerca e sviluppo e affrontare sfide tecniche significative per colmare il divario tecnologico con i leader del settore. Anche con la tecnologia acquisita o reverse-engineered, le fabbriche di semiconduttori dipendono da materie prime e tecnologie provenienti da tutto il mondo.
Il futuro del Settore
Mentre la Cina avanza verso l’indipendenza tecnologica, le aziende di semiconduttori come TSMC e Intel stanno costruendo nuovi impianti di fabbricazione negli Stati Uniti, con il sostegno del governo guidato da Biden. Questo sottolinea un cambiamento nel panorama globale della produzione di semiconduttori, con potenziali ripercussioni sulle catene di approvvigionamento e sulla geopolitica tecnologica.
La mossa della Cina di favorire l’uso di processori domestici riflette una tendenza crescente verso il nazionalismo tecnologico e solleva interrogativi su come le economie e le aziende globali si adatteranno a questo nuovo paradigma. Mentre la Cina si sforza di consolidare la sua indipendenza nel settore dei semiconduttori, il mondo osserva attentamente le implicazioni di queste politiche per il futuro dell’innovazione tecnologica e della cooperazione internazionale.
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