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Economia

Che cos’è il Cosmos (ATOM)?

Tempo di lettura: 3 minuti.

In poche parole, Cosmos si autodefinisce un progetto che risolve alcuni dei “problemi più difficili” che l’industria blockchain deve affrontare. Mira a offrire un antidoto ai protocolli proof-of-work “lenti, costosi, non scalabili e dannosi per l’ambiente“, come quelli utilizzati da Bitcoin, offrendo un ecosistema di blockchain connessi. Gli altri obiettivi del progetto includono rendere la tecnologia blockchain meno complessa e difficile per gli sviluppatori grazie a un framework modulare che demistifica le app decentralizzate. Ultimo ma non meno importante, un protocollo di comunicazione interblockchain semplifica la comunicazione tra le reti blockchain, prevenendo la frammentazione nel settore.

Le origini di Cosmos risalgono al 2014, quando è stata fondata Tendermint, uno dei principali contributori della rete. Nel 2016 è stato pubblicato un white paper per Cosmos e l’anno successivo si è tenuta una vendita di token. I token ATOM vengono guadagnati attraverso un algoritmo ibrido proof-of-stake e aiutano a mantenere sicuro il Cosmos Hub, la blockchain di punta del progetto. Questa criptovaluta ha anche un ruolo nella governance della rete. 

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Chi sono i fondatori di Cosmos?

I co-fondatori di Tendermint, la porta d’accesso all’ecosistema Cosmos, erano Jae Kwon, Zarko Milosevic ed Ethan Buchman. Sebbene Kwon sia ancora indicato come architetto principale, si è dimesso da amministratore delegato nel 2020. Sostiene di essere ancora parte del progetto, ma si sta concentrando principalmente su altre iniziative. Ora è stato sostituito come CEO di Tendermint da Peng Zhong e l’intero consiglio di amministrazione ha ricevuto un aggiornamento piuttosto sostanziale. I loro obiettivi includono il miglioramento dell’esperienza per gli sviluppatori, la creazione di una comunità entusiasta per Cosmos e la creazione di risorse educative in modo che un numero maggiore di persone sia consapevole di ciò di cui è capace questa rete.

Cosa rende unico Cosmos?

Una delle principali preoccupazioni per alcuni nel settore delle criptovalute è incentrata sui livelli di frammentazione osservati nelle reti blockchain. Ce ne sono centinaia esistenti, ma pochissimi di loro possono comunicare tra loro. Cosmos mira a capovolgere tutto questo rendendolo possibile.

Cosmos è descritto come “Blockchain 3.0” e, come accennato in precedenza, un grande obiettivo è garantire che la sua infrastruttura sia semplice da usare. A tal fine, il kit di sviluppo software Cosmos si concentra sulla modularità. Ciò consente di creare facilmente una rete utilizzando blocchi di codice già esistenti. A lungo termine, si spera che le applicazioni complesse saranno facili da costruire come risultato.

La scalabilità è un’altra priorità, il che significa che è possibile elaborare un numero sostanzialmente maggiore di transazioni al secondo rispetto a blockchain più vecchio stile come Bitcoin ed Ethereum. Se le blockchain devono mai raggiungere l’adozione tradizionale, dovranno essere in grado di far fronte alla domanda, nonché alle società o ai siti Web di elaborazione dei pagamenti esistenti, o essere ancora migliori.

Quante monete Cosmos (ATOM) ci sono in circolazione?

ATOM ha una fornitura totale molto specifica: 260.906.513 per l’esattezza. Di questi, al momento in cui scriviamo, erano in circolazione circa 203.121.910. Vale la pena notare che queste criptovalute non vengono estratte, ma vengono guadagnate tramite lo staking. Nel gennaio 2017 si sono svolte due vendite private, seguite da una vendita pubblica nell’aprile dello stesso anno. Ciò ha raccolto un totale di $ 16 milioni, che è l’equivalente di circa $ 0,10 per ATOM.

Scomponendo la distribuzione dei token, circa l’80% è stato assegnato agli investitori, mentre il restante 20% è stato suddiviso tra due società: All In Bits e Interchain Foundation. Cosmos ha confrontato i token ATOM con gli ASIC utilizzati per estrarre Bitcoin. Come ha spiegato un documento tecnico scritto dal team di Tendermint: “È un pezzo di hardware virtualizzato (capitale economico) che devi ottenere per partecipare come custode della rete”.

Come è protetta la rete Cosmos?

Come accennato in precedenza, Cosmos utilizza un algoritmo di consenso proof-of-stake. I nodi di convalida che puntano una quantità maggiore di token ATOM hanno maggiori probabilità di essere scelti per verificare le transazioni e guadagnare premi. I nodi che si trovano ad agire in modo disonesto vengono penalizzati e possono finire per perdere i token che avevano in gioco.

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