DeFi
Cos’è Fantom (FTM)?

Tempo di lettura: 2 minuti.
Fantom è una piattaforma di contratto intelligente a grafo aciclico diretto (DAG) che fornisce servizi di finanza decentralizzata (DeFi) agli sviluppatori utilizzando il proprio algoritmo di consenso su misura. Insieme al suo token FTM interno, Fantom mira a risolvere i problemi associati alle piattaforme di smart contract, in particolare la velocità di transazione, che gli sviluppatori affermano di aver ridotto a meno di due secondi. La Fantom Foundation, che sovrintende all'offerta di prodotti Fantom, è stata originariamente creata nel 2018, con il lancio di OPERA, la rete principale di Fantom, in arrivo a dicembre 2019.
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Chi sono i fondatori di Fantom?
La Fantom Foundation è stata fondata dallo scienziato informatico sudcoreano Dr. Ahn Byung Ik. Attualmente, il CEO della piattaforma è Michael Kong. Il team dietro Fantom ha una vasta esperienza principalmente nel campo dello sviluppo blockchain full-stack e mirava a creare una piattaforma di contratto intelligente che privilegi scalabilità, decentralizzazione e sicurezza. Secondo il suo sito web ufficiale, il team di Fantom è composto anche da ingegneri specializzati, scienziati, ricercatori, designer e imprenditori. I dipendenti si trovano in tutto il mondo, in linea con l'etica di una piattaforma distribuita.
Cosa rende Phantom unico?
Fantom tenta di utilizzare un nuovo meccanismo di consenso creato da zero per facilitare la DeFi e i servizi correlati sulla base di contratti intelligenti. Il meccanismo, Lachesis, promette una capacità molto più elevata e la finalizzazione delle transazioni in due secondi, oltre a miglioramenti della sicurezza rispetto alle tradizionali piattaforme basate su algoritmi Proof of Stake (PoS). Abbinando Ethereum, il progetto fa appello agli sviluppatori che desiderano implementare soluzioni decentralizzate. Secondo la sua letteratura ufficiale, la sua missione è “garantire la compatibilità tra tutti gli organismi di transazione in tutto il mondo“. Il suo token PoS interno, FTM, costituisce la spina dorsale delle transazioni e consente la riscossione delle commissioni e le attività di staking, insieme ai premi dell'utente che quest'ultimo rappresenta. Attraverso la vendita di token nel 2018, Fantom ha raccolto quasi $ 40 milioni per finanziare lo sviluppo.
Quante monete Fantom (FTM) ci sono in circolazione?
FTM è un token Proof of Stake (PoS) che di fatto esiste in diverse incarnazioni. La compatibilità della piattaforma con Ethereum significa che gli utenti possono acquistare un FTM standard ERC-20, che viene automaticamente convertito in FTM nativo una volta ricevuto sul proprio portafoglio. Un'altra versione di FTM è disponibile su Binance Chain utilizzando il suo standard BEP2. Solo l'FTM nativo può essere utilizzato sulla mainnet di Fantom OPERA stessa. La fornitura totale di FTM è di 3.175 miliardi di token, di cui 2.134.638.448 FTM sono attualmente in circolazione. Il resto sarà rilasciato in base a un programma che durerà fino al 2023. Lo staking costituisce una parte importante della tokenomics, con una parte dell'offerta riservata specificamente allo staking di premi per gli utenti che detengono FTM.
Come è protetta la rete Phantom?
Fantom utilizza una varietà su misura di algoritmi proof-of-stake per fornire servizi e proteggere la sua rete. Conosciuto come Lachesis, è un esempio di un cosiddetto meccanismo di consenso asincrono bizantino a tolleranza d'errore (aBFT). Rimuovendo la leadership tra i partecipanti alla rete, Fantom evita il rischio di attacchi a basso costo, mentre lo staking aggiunge ulteriori incentivi agli utenti per proteggere le operazioni utilizzando i token FTM.
DeFi
Eddy Cue testifica nel processo antitrust USA vs. Google
Tempo di lettura: 2 minuti. Eddy Cue difende l’accordo Apple-Google nel processo antitrust USA vs. Google, sottolineando la fiducia di Apple in Google e l’importanza della privacy degli utenti.

Tempo di lettura: 2 minuti.
Eddy Cue, uno dei principali testimoni nel processo antitrust USA vs. Google, ha difeso l'accordo tra Apple e Google, che rende Google il motore di ricerca predefinito su tutti i dispositivi Apple, portando miliardi di dollari all'anno ad Apple. Questo accordo è centrale per il caso del Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti contro Google.
Durante la sua testimonianza, Cue ha sottolineato che Apple crede nella protezione della privacy dei suoi utenti e crede anche in Google. Ha discusso della negoziazione dell'attuale Information Services Agreement (ISA) con il CEO di Google, Sundar Pichai, nel 2016, sottolineando che non c'erano alternative valide a Google all'epoca e che ancora non ce ne sono.
Cue ha anche rivelato che l'ISA non permette ad Apple di offrire agli utenti una scelta di motori di ricerca durante l'impostazione, ma ha detto che non vorrebbe farlo comunque per non complicare il processo di configurazione. Ha difeso la scelta di Apple di rendere Google il motore di ricerca predefinito perché lo considera il migliore, permettendo agli utenti di cambiarlo facilmente.
Nonostante le critiche di Apple sulle politiche sulla privacy di Google, Cue ha affermato che una disposizione dell'ISA con Google era che Google doveva permettere alle persone di cercare senza effettuare il login e che Apple ha adottato misure per rendere più difficile per Google o chiunque altro tracciare gli utenti.
Il Dipartimento di Giustizia sembra suggerire che Apple dia a Google un posto centrale nella sua piattaforma perché Google la paga generosamente, nonostante le preoccupazioni sulla privacy. Cue ha negato che l'ISA rappresenti una parte significativa dei profitti di Apple, sottolineando il lavoro di Apple per rendere la sua piattaforma attraente.
Il dibattito continua su se Google sia davvero il miglior motore di ricerca o semplicemente quello che scrive gli assegni più grandi, e cosa succederebbe al mercato dei motori di ricerca se questi assegni sparissero.
DeFi
Samsung e AMD si uniscono per migliorare la trasformazione della rete 5G vRAN
Tempo di lettura: < 1 minuto. Samsung e AMD collaborano per migliorare la trasformazione della rete 5G vRAN, offrendo agli operatori soluzioni ad alte prestazioni, ad alta capacità ed efficienti dal punto di vista energetico, con l’integrazione del software vRAN di Samsung e i nuovi processori AMD EPYC 8004.

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Samsung ha annunciato ufficialmente la sua collaborazione con AMD per la trasformazione della rete 5G vRAN. Questo passo è in linea con l'impegno di Samsung a supportare gli operatori di rete cellulare nella costruzione e modernizzazione delle loro reti mobili, garantendo prestazioni ottimizzate e flessibilità. Con AMD a bordo, gli operatori avranno a disposizione una gamma più ampia di scelte per costruire sistemi di rete ad alte prestazioni, ad alta capacità ed efficienti dal punto di vista energetico.
Test di capacità e prestazioni
Samsung e AMD hanno completato diversi round di test presso il laboratorio di Samsung per “verificare l'alta capacità e le prestazioni di grado telco utilizzando bande FDD e bande larghe TDD Massive MIMO”. I risultati dei test hanno anche concluso che queste nuove bande FDD e TDD Massive MIMO offrono alte prestazioni riducendo significativamente l'uso di energia. In questa collaborazione congiunta, il software vRAN di Samsung è stato integrato con i nuovi processori AMD EPYC 8004.
Impegno per la flessibilità e le alte prestazioni
Henrik Jansson, Vicepresidente e Capo del Gruppo di Business SI, Samsung Networks, ha dichiarato: “Questa collaborazione tecnica dimostra l'impegno di Samsung nel fornire flessibilità di rete e alte prestazioni per i fornitori di servizi, costruendo un ecosistema vRAN e Open RAN più ampio”.
Continua collaborazione per le reti di prossima generazione
Il gigante sudcoreano ha anche dichiarato che continuerà a lavorare con il produttore di chip statunitense per guidare nuove innovazioni per le reti di prossima generazione. Lynn Comp, Vicepresidente Corporate del Technical Marketing, Server Business presso AMD, ha aggiunto: “Integrando i nostri processori AMD EPYC con la soluzione vRAN leader di Samsung, gli operatori avranno a disposizione uno strumento potente con l'incredibile efficienza energetica e le prestazioni equilibrate necessarie per questo ambiente”.
DeFi
TSMC aumenta produzione CoWoS per i chip AI di Amazon, AMD e Nvidia
Tempo di lettura: 2 minuti. TSMC espande le strutture di confezionamento CoWoS per i chip AI di Amazon, AMD e Nvidia a causa della crescente domanda di semiconduttori. L’azienda prevede di produrre circa 30.000 wafer al mese dal secondo trimestre del 2024, rispondendo alla crescente necessità di chip AI per modelli Generative AI.

Tempo di lettura: 2 minuti.
TSMC ha aumentato gli ordini di macchine necessarie per il confezionamento CoWoS (Chip on Wafer on Substrate) del 30% a causa dell'aumento della domanda di semiconduttori da parte dei suoi clienti Amazon, AMD, Broadcom e Nvidia. Queste tecnologie richiedono chip AI per funzionare, come AMD Instinct e Nvidia H100, che sono prodotti utilizzando la tecnologia di confezionamento CoWoS offerta da TSMC.
Crescita dell'uso dei modelli Generative AI
L'uso di modelli Generative AI, come Bard, ChatGPT e Dall-E, sta crescendo esponenzialmente, aumentando la domanda di chip necessari per eseguire questa tecnologia.
Aumento degli Ordini di macchine CoWoS

Amazon, AMD, Broadcom e Nvidia, che fanno produrre i loro chip AI da TSMC, stanno effettuando ordini urgenti per ottenere quanti più chip AI possibile il più velocemente possibile per soddisfare la crescente domanda di GenAI. Tuttavia, TSMC non dispone di un numero sufficiente di macchine per il confezionamento CoWoS per soddisfare la domanda attuale, mettendo sotto pressione le sue strutture e costringendola a ordinare più macchine.
Produzione prevista di 30.000 wafer al mese
Con il numero attuale di macchine per il confezionamento CoWoS, TSMC produce circa 12.000 wafer al mese. L'azienda ha ordinato ulteriori macchine CoWoS a maggio di quest'anno per aumentare la capacità di produzione a circa 15.000-20.000 wafer al mese. Ora, TSMC ha aumentato gli ordini di macchine del 30%, e si prevede che l'azienda produrrà circa 30.000 wafer al mese dal secondo trimestre del 2024.
Contatti con aziende locali
TSMC ha contattato diverse aziende locali, tra cui AllRing-Tech, E&R Engineering Corporation, Grand Process Technology, Group Up Industrial e Scientech Corporation, per procurarsi ulteriori macchine per il confezionamento CoWoS. Le macchine ordinate a maggio dovrebbero essere installate entro il primo trimestre del 2024, e quelle ordinate ora dovrebbero essere installate entro il secondo trimestre del 2024.
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