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Crypto Aid Israel: raccolta fondi e distribuzione di aiuti

Tempo di lettura: < 1 minuto. Crypto Aid Israel raccoglie oltre $185.000 e distribuisce aiuti a diverse organizzazioni umanitarie, con l’obiettivo di soccorrere le vittime

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Il collettivo Crypto Aid Israel ha raccolto oltre $185.000 dalla sua creazione meno di due settimane fa e ha distribuito aiuti a diversi gruppi umanitari.

Distribuzione dei fondi

L’organizzazione ha effettuato finora due turni di distribuzione di aiuti, erogando circa 200.000 shekel ($50.000). Le organizzazioni non governative che beneficiano dei suoi sforzi includono la Foundation for Advancing Citizens of Eshkol Regional Council, Zaka, Lev Echad by Or Hanegev veHagalil e Latet.

Reazioni e dichiarazioni

Eyal Gura, consulente di crypto e nuove iniziative digitali per Latet, ha dichiarato: “Crediamo che, seppur modesto inizialmente, il canale crypto sia importante, veloce e innovativo e permetterà a nuovi contributori di unirsi al nostro ecosistema globale e sostenere Israele in un’ora così importante”.

Avvertenze e sicurezza

Le donazioni a Crypto Aid Israel possono essere effettuate tramite un portafoglio multisignature attraverso il suo sito web. L’organizzazione avverte le persone di essere caute quando donano, poiché si sono verificati attacchi di phishing.

Supporto dalla comunità Web3 e aziende

L’iniziativa Crypto Aid Israel è stata guidata dalla comunità israeliana Web3, con il supporto di diverse aziende come KPMG, Zengo, Fuse, Wonderland, Psagot Equity e altre.

Preoccupazioni sul finanziamento del terrorismo

C’è stata una rinnovata spinta a garantire che la crypto non venga utilizzata per finanziare il terrorismo. Binance e il Dipartimento del Tesoro degli Stati Uniti hanno preso misure in merito, e oltre 100 legislatori statunitensi hanno sollevato preoccupazioni sull’uso della crypto nel finanziamento del terrorismo.

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