Currency.com è stato il bersaglio di un cyber-attacco fallito di tipo “denial of service” (DDoS) il 12 aprile. lo stesso giorno la piattaforma di trading ha annunciato che stava fermando le operazioni per i residenti in Russia.
Secondo l’azienda, l’attacco non ha avuto successo e nessun account cliente o dati sono stati compromessi durante l’incidente, in quanto il team ha intrapreso un’azione immediata e ha garantito l’integrità dei suoi sistemi di sicurezza informatica, notificando le autorità e attivando la rete globale della società di professionisti IT ed esperti di terze parti alla situazione.
I server dell’azienda, che sono ospitati da LD4 Equinix, non sono stati colpiti e stanno lavorando attivamente.
I server di Equinix sono protetti da guardie armate e videosorveglianza. LD4 Equinix è utilizzato da molte delle principali borse del mondo tra cui il Dow Jones, Nasdaq, e le borse di Londra e Francoforte.
Viktor Prokopenya, fondatore di Currency.com ha detto: “Currency.com ha identificato la sicurezza come una grande preoccupazione per gli investitori quando scelgono una piattaforma di trading. Siamo un’azienda globale i cui dirigenti hanno anni di esperienza nella creazione di sistemi di trading trasparenti, sicuri e potenti. Grazie alle robuste misure di sicurezza di Currency.com, siamo stati in grado di contrastare il tentativo di attacco DDoS. Tutti i nostri server, sistemi e dati dei clienti rimangono intatti e non compromessi“.
Lo scambio di criptovalute della società satellite Capital.com, ha ulteriormente spiegato che non è mai stato violato a causa delle sue robuste misure di sicurezza, che includono la più forte autenticazione a due fattori (2FA) in tutti gli aspetti della piattaforma, compreso il login, i depositi, il trading e qualsiasi azione che utilizza le chiavi API.
I clienti possono anche abilitare un canale 2FA separato (noto come Master Key) nel caso improbabile che perdano l’accesso al loro conto. C’è un requisito obbligatorio per proteggere i conti dei clienti, insieme alla registrazione completa delle attività degli eventi di sicurezza e alla whitelist di dispositivi e indirizzi IP. I pagamenti sono protetti attraverso il più alto livello di conformità PCI-DSS con un’esperienza cliente intuitiva al centro.
Currency.com condanna la guerra in Ucraina e ha donato oltre 1 milione di dollari alle organizzazioni di beneficenza umanitarie nel paese devastato dalla guerra.
Nel marzo 2022, il CEO di Currency.com e Capital.com Jon Squires ha ringraziato Octavian Pătrașcu di CAPEX.COM per il suo aiuto nell’evacuazione del personale con sede in Ucraina dopo l’invasione russa del 24 febbraio 2022.
“Gli sforzi straordinariamente disinteressati di Octavian Pătrașcu e dei suoi ragazzi hanno significato atterraggi sicuri per i nostri evacuati. Non ci sono abbastanza buone parole per le persone che intervengono per aiutare quando tu stesso non puoi essere lì. I team di Capital.com e Currency.com saranno per sempre grati“.
