Gli hacker hanno saccheggiato circa 570.000 dollari dal protocollo di finanza decentralizzata (DeFi) Curve.Finance, secondo uno screenshot del portafoglio del protocollo condiviso su Twitter martedì scorso.
Poco dopo l’annuncio, gli operatori del protocollo hanno comunicato via Telegram di aver trovato la fonte del problema e di averlo risolto. “Se avete approvato contratti su Curve nelle ultime ore, revocateli immediatamente”, hanno dichiarato. Il protocollo ha anche consigliato agli utenti di utilizzare curve.exchange finché la propagazione di curve.fi non tornerà alla normalità.
Curve.Finance è parte integrante dell’ecosistema DeFi grazie alle sue emissioni di ricompense in token CRV, che servono come fonte di reddito per diversi altri protocolli.
Il sospetto hacker sembra aver modificato la voce del sistema dei nomi di dominio (DNS) per il protocollo, inoltrando gli utenti a un clone falso e approvando un contratto dannoso. Il contratto del programma, tuttavia, non è stato compromesso.
In risposta all’hack, il protocollo ha consigliato agli utenti in un messaggio Telegram di astenersi dall’utilizzare curve.fi o curve.exchange finché gli operatori del protocollo non avranno individuato la fonte dell’exploit.
“Ci stiamo rendendo conto di un potenziale problema del front-end che sta approvando un contratto sbagliato”, si legge nell’annuncio di Telegram.
