Sommario
Le Filippine hanno compiuto un passo significativo nel mondo della finanza digitale, annunciando la vendita di obbligazioni di tesoreria tokenizzate per un valore di 10 miliardi di pesos (circa 179 milioni di dollari) grazie alla blockchain. Questa mossa rappresenta un’innovazione nel settore delle obbligazioni governative, segnando un cambiamento significativo rispetto alle tradizionali aste di obbligazioni.
Dettagli dell’Emissione
Le obbligazioni, valide per un anno e in scadenza a novembre 2024, saranno offerte a compratori istituzionali con denominazioni minime di 10 milioni di pesos e incrementi di 1 milione di pesos. Il tasso di interesse finale sarà divulgato alla data di emissione. Queste obbligazioni saranno emesse dalla Banca di Sviluppo delle Filippine e dalla Land Bank of the Philippines.
Contesto asiatico e globale
L’emissione di obbligazioni tokenizzate da parte delle Filippine si inserisce in un contesto di crescente interesse da parte dei governi asiatici verso il mercato delle obbligazioni tokenizzate e l’applicazione della blockchain in campo finanziario. Ad esempio, a febbraio, Hong Kong ha emesso obbligazioni verdi tokenizzate per 100 milioni di dollari, mentre Singapore ha recentemente lanciato una serie di progetti pilota sulla tokenizzazione di asset reali. Anche gli Emirati Arabi Uniti hanno collaborato con HSBC per la tokenizzazione di obbligazioni.
Prospettive future e tecnologia Blockchain
Il Tesoro delle Filippine sta valutando l’uso continuo della tokenizzazione di asset reali e obbligazioni. La tokenizzazione di asset reali tramite la tecnologia blockchain sta guadagnando popolarità tra i governi, con il sostegno di giganti finanziari come JPMorgan e HSBC. Questa tendenza riflette un interesse crescente per le applicazioni blockchain oltre le criptovalute, esplorando nuove modalità di finanziamento e investimento.
