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Economia

Google, cavo sottomarino che collega gli USA all’Australia

Tempo di lettura: < 1 minuto. Google Cloud annuncia piani per nuovi cavi sottomarini che collegheranno gli Stati Uniti all’Australia, con l’obiettivo di migliorare la connettività e stimolare lo sviluppo economico.

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Google Cloud ha annunciato l’intenzione di realizzare nuovi cavi sottomarini che collegheranno gli Stati Uniti, l’Australia e altre nazioni insulari situate tra i due paesi.

Dettagli del progetto

Annunciato in collaborazione con il governo australiano, l’iniziativa “South Pacific Connect” vedrà il colosso tecnologico e il governo australiano collaborare con partner come Fiji International Telecommunications, Office of Posts and Telecommunications of French Polynesia, APTelecom e Vocus Group. Il governo statunitense si è impegnato a investire fino a 15 milioni di dollari in diverse fasi, iniziando con un investimento di 5 milioni di dollari. L’Australia finanzierà la maggior parte del progetto, stanziando 50 milioni di dollari per coprire il resto delle spese.

Connessioni previste

La connessione sarà composta da due linee. “Tabua”, che prende il nome da un sacro dente di balena delle Figi, collegherà i paesi attraverso le Figi. “Honomoana”, una parola composta polinesiana che significa “collegamento” e “oceano”, estenderà una seconda linea attraverso la Polinesia Francese. Sono stati anche posizionati strategicamente diversi punti di diramazione lungo le rotte dei cavi per estendere le connessioni ad altre isole del Pacifico. L’obiettivo dell’iniziativa South Pacific Connect è migliorare le connessioni a bassa latenza tra le isole e oltre.

Benefici previsti

Google sottolinea che le connessioni sottomarine possono migliorare l’accessibilità e l’affidabilità di Internet. Si spera che connessioni migliorate portino allo sviluppo economico in tutti i paesi e le nazioni interessate dal progetto.

Contesto dell’annuncio

L’annuncio coincide con la visita del Primo Ministro australiano Anthony Albanese negli Stati Uniti. Durante la visita, anche la concorrente Microsoft si è impegnata a investire 5 miliardi di dollari nel paese per migliorare il panorama del cloud computing e dell’IA, creando posti di lavoro e formando i lavoratori.

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