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Google sostengo economico alle Startup in Ucraina

Tempo di lettura: < 1 minuto. Google annuncia 10 milioni di dollari per supportare le startup in Ucraina, continuando il suo impegno per la ripresa economica del paese.

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Google ha annunciato il lancio del secondo fondo di supporto “Google for Startups Ukraine Support Fund“, riaffermando il suo impegno a favore della ripresa economica dell’Ucraina. Dall’inizio del conflitto devastante nel paese, Google ha stanziato oltre 45 milioni di dollari in denaro e 7 milioni in servizi per supportare gli sforzi di soccorso umanitario a favore della popolazione ucraina e dei rifugiati. Inoltre, l’azienda ha impiegato i propri prodotti per assistere le persone colpite dal conflitto, proteggendo dagli attacchi informatici e combattendo la disinformazione.

Il primo fondo di supporto, lanciato a marzo 2022, ha fornito 5 milioni di dollari in premi in denaro senza equity a 58 beneficiari. Le startup supportate hanno poi raccolto 15,8 milioni di dollari in finanziamenti successivi, hanno raddoppiato i loro ricavi e aumentato significativamente l’occupazione nonostante la guerra. Molte di queste, come Skyworker.ai e Mindly, stanno utilizzando l’intelligenza artificiale per creare opportunità economiche, e alcune sono state riconosciute da esperti mondiali, con i fondatori di Zeely inclusi nella lista Forbes Europe’s 30 under 30.

Il nuovo fondo di 10 milioni di dollari offrirà premi in denaro senza equity nel 2024 e 2025. Le startup selezionate riceveranno fino a 100.000 dollari in finanziamenti non diluitivi, oltre a mentorship continua da parte di Google, supporto ai prodotti e fino a 300.000 dollari in crediti Cloud. Questo supporto mira a mantenere e far crescere le imprese ucraine, rafforzare la comunità e gettare le basi per la ripresa economica post-bellica. Le candidature apriranno più avanti nel corso dell’anno.

Nel 2022, Google ha ricevuto il primo premio “Peace Prize” introdotto dal Presidente Zelenskyy per il suo impegno a supporto del popolo ucraino. Da allora, la guerra ha assunto nuove dimensioni, ma Google rimane ferma nel suo impegno a meritare tale riconoscimento.

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