Sommario
Dopo il drammatico crollo di FTX, un misterioso hacker è fuggito con centinaia di milioni di dollari. Dieci mesi dopo, i dati on-chain rivelano una nuova attività nel portafoglio del presunto colpevole. L’identità dell’individuo responsabile e la precisa tecnica impiegata nell’hack multimilionario continuano a rimanere avvolte nel mistero prima dei trasferimenti improvvisi.
Dettagli del movimento dei fondi
Secondo i dati di Arkham Intelligence, l’hacker di FTX che detiene più di 300 milioni di dollari di asset è stato mosso per la prima volta in 10 mesi. L’indirizzo continua a detenere 12,5K ETH. È stato osservato un totale di 8 milioni di dollari trasferiti tramite il portafoglio di privacy RailGun e Thorchain il 30 settembre. I dati di Arkham hanno rivelato due transazioni in cui l’hacker ha trasferito 2.500 ETH, con ogni lotto del valore di 4 milioni di dollari.
Dettagli dell’attacco a FTX
L’attacco a FTX è avvenuto l’11 novembre 2022, poco dopo che FTX ha presentato istanza di fallimento mentre il suo fondatore Sam Bankman-Fried si è dimesso dalla sua posizione. Durante questo incidente, un attaccante sconosciuto è riuscito a sottrarre più di 600 milioni di dollari in Ether, che lo ha brevemente reso il 35° più grande detentore di altcoin. Inizialmente, l’hacker ha depositato i fondi rubati su CoinMixer, un servizio di mixing di Bitcoin anonimo progettato per rendere più difficile tracciare i trasferimenti di Bitcoin on-chain. Per ulteriormente oscurare il percorso dei fondi, l’entità ha optato per numerosi swap e trasferimenti di bridge.
Speculazioni post-attacco
Dopo l’incidente, il noto detective on-chain ZackXBT ha anche speculato che l’hacker aveva probabilmente trasferito quei fondi al crypto exchange OKX dopo aver ritirato dal mixer.