Sommario
Hong Kong, con la sua regolamentazione proattiva e la dedizione a diventare un hub digitale, favorisce un ambiente propizio alla crescita del settore. Il membro del Consiglio Legislativo, Johnny Ng, ha invitato Coinbase e altre piattaforme di scambio di criptovalute a stabilire operazioni nella regione.
Invito a Coinbase e ad altre piattaforme di scambio
Johnny Ng ha espresso su Twitter il suo supporto e assistenza a โtutti gli operatori globali di trading di asset virtualiโ come Coinbase. Ha anche accennato a potenziali opportunitร di quotazione in borsa. Questo arriva dopo le recenti cause legali della United States Securities and Exchange Commission contro importanti attori del settore come Binance e Coinbase.
Un approccio proattivo verso le criptovalute
Contrariamente allโatteggiamento cauto di diversi paesi occidentali verso le criptovalute, Hong Kong ha adottato un approccio proattivo. Nel gennaio 2023, il Segretario finanziario di Hong Kong, Paul Chan, ha dichiarato lโimpegno del governo a stabilire un forte ecosistema per le criptovalute e la fintech. Di conseguenza, Hong Kong ha lavorato diligentemente alla formulazione di regolamenti e allโimplementazione di misure di conformitร per favorire lโespansione dellโindustria delle criptovalute.
Hong Kong come hub digitale per lโindustria delle criptovalute
Lโinvito esteso da Ng illustra la dedizione di Hong Kong a diventare un hub digitale per lโindustria delle criptovalute. OKX e Huobi sono state tra le prime piattaforme di scambio di criptovalute a richiedere licenze per fornitori di servizi di asset virtuali nella regione.
Lโapproccio favorevole verso le criptovalute a Hong Kong ha anche attirato lโinteresse da parte di importanti aziende tecnologiche internazionali. A gennaio, il gigante tecnologico sudcoreano Samsung ha annunciato lโintroduzione di un fondo negoziato in borsa attivo sui futures Bitcoin sulla Borsa di Hong Kong.