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Hugging Face sfida i giganti con HuggingChat, l’alternativa open source a ChatGPT

Tempo di lettura: 2 minuti. L’azienda punta sulla trasparenza e l’inclusività offrendo un’alternativa open source al celebre ChatGPT

Tempo di lettura: 2 minuti.

Hugging Face, diventata negli ultimi anni un punto di riferimento per lo sviluppo di intelligenza artificiale open source, ha annunciato oggi il lancio di un’alternativa open source a ChatGPT chiamata HuggingChat.

Cos’è HuggingChat e come funziona

HuggingChat è essenzialmente un’interfaccia utente che permette alle persone di interagire con un assistente chat open source denominato Open Assistant, organizzato da LAION, la nonprofit che ha creato il set di dati che ha addestrato Stable Diffusion. Presto, HuggingChat consentirà agli utenti di integrare nuovi modelli di chat, simili ad altri client di chatbot AI come Poe.

Il CEO di Hugging Face, Clem Delangue, ha dichiarato in un tweet: “Credo che abbiamo bisogno di alternative open source a ChatGPT per garantire maggiore trasparenza, inclusività, responsabilità e distribuzione del potere.”

Hugging Face verso una piattaforma simile all’Android App Store?

Proprio come alcuni hanno ipotizzato che l’annuncio di OpenAI riguardo ai plugin ChatGPT lo trasformasse in una piattaforma simile all’App Store di Apple, c’è chi intravede il potenziale di Hugging Face per diventare l’equivalente dell’Android App Store. Jim Fan, scienziato di Nvidia AI, ha twittato: “Il prossimo passo deve essere HuggingChat Apps. Penso che HuggingFace sia nella posizione ideale per diventare l’Android App Store.”

Limitazioni e questioni legali di HuggingChat

Tuttavia, alcuni fanno notare che non è chiaro se HuggingChat possa essere utilizzato a scopo commerciale a causa di questioni legate alla licenza. Il modello HuggingChat si basa su LLaMA di Meta, che, come riportato la scorsa settimana da VentureBeat, non è autorizzato per l’uso commerciale.

Peter van der Putten, direttore del laboratorio di intelligenza artificiale presso Pega, ha twittato: “Sarebbe fantastico avere una versione veramente open, poiché questo utilizzo va contro i termini della licenza LLaMA – non è qualcosa che potrebbe essere utilizzato per applicazioni aziendali.”

Delangue ha sottolineato in un tweet che HuggingChat è solo una versione iniziale con molte limitazioni, ma stanno lavorando rapidamente sull’interfaccia e sui meccanismi di sicurezza.

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