Intel, il gigante della tecnologia, ha ricevuto un sostanzioso contributo di 3,2 miliardi di dollari dal governo di Israele. Questo finanziamento è destinato alla costruzione di un nuovo impianto di produzione di chip, del valore di 25 miliardi di dollari, situato nel sud di Israele. Conosciuto come Fab 38, lo stabilimento è previsto per l’apertura nel 2028 e continuerà le sue operazioni fino al 2035.
L’Investimento di Intel in Israele
Intel ha una presenza storica in Israele, risalente al 1974. La società ha già diversi siti di sviluppo e produzione nel paese, tra cui la Fab 28 a Kiryat Gat. Questo nuovo investimento rappresenta un’estensione di 15 miliardi di dollari rispetto a un impianto precedentemente annunciato nel 2019. La Fab 28 è nota per la produzione di tecnologia Intel 7 o chip a 10 nanometri e impiega quasi 12.000 persone in Israele, con un impatto indiretto su ulteriori 42.000 posti di lavoro.
Impatto economico e Occupazionale
Il nuovo impianto non solo rafforzerà la posizione di Intel nel mercato globale dei semiconduttori, ma avrà anche un impatto significativo sull’economia locale israeliana. Si prevede che creerà diverse migliaia di posti di lavoro e stimolerà ulteriori investimenti nel settore tecnologico del paese. Intel si è inoltre impegnata ad acquistare beni e servizi per un valore di 60 miliardi di shekel (circa 16,6 miliardi di dollari) da aziende israeliane.
Vantaggi fiscali e Strategici
Il nuovo stabilimento beneficerà di un tasso di imposta sulle società ridotto al 7,5%, rispetto al normale 23%, grazie alla legislazione israeliana che incoraggia gli investimenti nelle aree di sviluppo. Questa riduzione fiscale mira ad attrarre ulteriori investimenti stranieri in Israele, creando opportunità di lavoro e rafforzando la capacità del paese di attrarre investimenti significativi nonostante le tensioni geopolitiche.
L’investimento di Intel in Israele, sostenuto dal contributo governativo, segna un passo importante per il futuro dell’industria dei semiconduttori nel paese. Mentre il mercato globale dei semiconduttori continua a crescere, questo nuovo impianto non solo contribuirà all’economia e all’occupazione in Israele, ma rafforzerà anche la posizione di Intel come leader nel settore dei semiconduttori.