Categorie
Economia

Malwarebytes raccoglie 100 milioni di dollari da Vector Capital

Tempo di lettura: < 1 minuto. L’annuncio del finanziamento arriva a seguito di un errore di Malwarebytes che ha portato la soluzione anti-malware dell’azienda a segnalare come dannosi i domini di Google e Youtube. Il problema, causato da un’errata configurazione della protezione del filtro web del prodotto, è stato rapidamente riconosciuto e risolto dall’azienda mercoledì.

Tempo di lettura: < 1 minuto.

Malwarebytes, fornitore di soluzioni di cybersicurezza, ha annunciato mercoledì di aver ricevuto un investimento di minoranza di 100 milioni di dollari da Vector Capital, che porta il totale raccolto dall’azienda a 180 milioni di dollari.

Fondata nel 2008, l’azienda di Santa Clara, California, fornisce ad aziende e consumatori soluzioni di rilevamento e prevenzione delle minacce in tempo reale che sfruttano la deep threat intelligence, l’intelligenza artificiale e il machine learning.

Malwarebytes dichiara che utilizzerà i nuovi fondi per espandere i portafogli di prodotti, accelerare lo slancio con i partner di canale e far crescere il business dei provider di servizi gestiti (MSP).

L’azienda prevede inoltre di migliorare le proprie soluzioni di protezione e privacy con nuove funzionalità che aiuteranno le organizzazioni a ridurre la superficie di attacco.

“Malwarebytes è un leader di mercato globale con uno dei marchi più riconosciuti nel campo della bonifica e della protezione informatica. È diventata un’attività essenziale che mantiene internet più sicuro per milioni di persone e organizzazioni in tutto il mondo ogni giorno”, ha dichiarato Sandy Gill, amministratore delegato di Vector Capital.

Di Livio Varriale

Giornalista e scrittore: le sue specializzazioni sono in Politica, Crimine Informatico, Comunicazione Istituzionale, Cultura e Trasformazione digitale. Autore del saggio sul Dark Web e il futuro della società digitale “La prigione dell’umanità” e di “Cultura digitale”. Appassionato di Osint e autore di diverse ricerche pubblicate da testate Nazionali. Attivista contro la pedopornografia online, il suo motto è “Coerenza, Costanza, CoScienza”.

Pronto a supportare l'informazione libera?

Iscriviti alla nostra newsletter // Seguici gratuitamente su Google News
Exit mobile version