Sommario
McKinsey & Co. prevede che l’IA generativa potrebbe essere in grado di automatizzare completamente metà di tutte le attività lavorative svolte oggi entro il 2045. Questo include compiti legati alla presa di decisioni, alla gestione e all’interfaccia con le parti interessate.
Creazione di valore dell’IA generativa
Il rapporto prevede che il 75% della creazione di valore dell’IA generativa provenga da operazioni di servizio al cliente, marketing e vendite, ingegneria del software, nonché posizioni di ricerca e sviluppo. McKinsey spiega che i recenti sviluppi nell’IA generativa hanno “accelerato” la sua previsione “intermedia” di quasi un decennio, dal 2053 (la sua stima del 2016) al 2045.
Adozione dell’automazione
L’adozione dell’automazione sarà probabilmente più rapida nelle economie sviluppate, dove salari più alti la renderanno economicamente fattibile prima. I sistemi di IA generativa hanno ora il potenziale per automatizzare le attività lavorative che assorbono il 60-70% del tempo degli impiegati oggi, stima McKinsey.
Impatto sull’economia globale
Il rapporto prevede inoltre che il mercato dell’IA generativa aggiungerà tra 2,6 e 4,4 trilioni di dollari all’economia mondiale ogni anno e avrà un valore di 15,7 trilioni di dollari entro il 2030. Questo fornirebbe un enorme valore economico oltre agli strumenti di IA non generativa in uso oggi.
Preoccupazioni legate all’IA generativa
Tuttavia, la recente crescita delle piattaforme di IA generativa non è esente da preoccupazioni. Le Nazioni Unite hanno recentemente evidenziato preoccupazioni “serie e urgenti” riguardo agli strumenti di IA generativa che producono notizie e informazioni false. Anche il CEO di Meta, Mark Zuckerberg, ha ricevuto critiche dai senatori degli Stati Uniti riguardo al rilascio “trapelato” dello strumento di IA della società “LLaMA”, che i senatori ritengono potenzialmente “pericoloso” e utilizzabile per “compiti criminali”.