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Microsoft crea un hub di rimozione del carbonio negli USA

Tempo di lettura: 2 minuti. Microsoft collabora con Heirloom per creare uno dei primi hub di rimozione del carbonio negli USA, un passo significativo verso l’obiettivo di diventare carbon negative entro il 2030.

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Microsoft ha stretto un accordo con la startup californiana Heirloom per finanziare uno dei primi hub negli Stati Uniti dedicati alla rimozione del carbonio atmosferico, una mossa che si inserisce nel più ampio obiettivo dell’azienda di diventare carbon negative entro il 2030. Questa iniziativa rappresenta un passo significativo verso la realizzazione di impianti industriali innovativi per la cattura diretta dell’anidride carbonica (DAC) dall’aria. Ecco i dettagli di questa collaborazione e le sue implicazioni per il settore della rimozione del carbonio.

Il ruolo di Heirloom e i dettagli dell’accordo

Heirloom si impegna a catturare fino a 315.000 tonnellate metriche di CO2 per Microsoft nel corso del prossimo decennio, attraverso due nuove strutture commerciali negli Stati Uniti. Una di queste sarà costruita in Louisiana, grazie a un finanziamento fino a 600 milioni di dollari provenienti dal Dipartimento dell’Energia (DOE). Questo progetto, denominato Cypress, è uno dei primi hub per impianti DAC finanziati dal governo federale, con l’obiettivo di ridurre i costi attraverso la condivisione di infrastrutture come condotte per il trasporto di gas serra catturati e pozzi sotterranei per il loro stoccaggio.

Collaborazioni e finanziamenti

Heirloom collaborerà con un’altra azienda DAC, Climeworks, che ha già collaborato con Microsoft per catturare CO2 in un impianto situato in Islanda. Microsoft ha anche firmato un accordo simile a marzo con CarbonCapture, un’altra startup californiana che sviluppa tecnologie per la rimozione del CO2 dall’atmosfera. Nonostante non siano stati divulgati i dettagli finanziari di questi accordi, si stima che il costo per questo tipo di servizio sia di circa 600 dollari per tonnellata, portando l’impegno finanziario di Microsoft a circa 200 milioni di dollari.

Implicazioni per l’industria e il clima

L’investimento di Microsoft rappresenta un significativo voto di fiducia per un settore ancora in fase embrionale, ma con un potenziale significativo per affrontare il cambiamento climatico su larga scala. Heirloom ha dichiarato che questo è uno dei più grandi accordi di rimozione del carbonio finora stipulati, e aiuterà l’azienda a raccogliere ulteriori fondi per costruire i suoi impianti DAC. Per dare una prospettiva, Microsoft prevede di rimuovere fino a 315.000 tonnellate metriche di CO2 nel corso di circa un decennio, mentre nel solo anno fiscale 2022 ha prodotto quasi 13 milioni di tonnellate metriche di gas serra.

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