Microsoft ha concluso un accordo significativo in Wisconsin, acquistando 407 acri di terreno, che includono una famosa attrazione agrituristica di zucche, per un totale di 76 milioni di dollari. La vendita, riportata dal Milwaukee Business Journal, rappresenta un importante sviluppo per la famiglia Creuziger di Mount Pleasant, Wisconsin, che inizialmente nel 2017 aveva rifiutato un’offerta di circa un terzo di questa somma da parte del governo locale in un accordo con il Foxconn Technology Group.
Un Investimento Ben Oltre la Valutazione del Terreno
Il pagamento di Microsoft supera di gran lunga la valutazione corrente del terreno. Originariamente valutato a 174.200 dollari nel 2023, il valore del terreno della famiglia Creuziger è salito a 598.400 dollari dopo alcuni miglioramenti, come riportato dall’assessore del villaggio di Mount Pleasant, Dan McHugh, a The Verge. Il terreno comprende anche la fattoria di zucche “Land of the Giants” e un labirinto di mais di nove acri.
Obiettivo di Microsoft: Un Campus per Data Center
L’obiettivo finale di Microsoft è la costruzione di un campus per data center nell’area, con un investimento previsto di oltre 1 miliardo di dollari. Questo terreno si affianca ad altri 641 acri acquistati da Microsoft dal villaggio di Mount Pleasant per un totale di 99,7 milioni di dollari.
Impatto Occupazionale e Sviluppo Locale
Il Milwaukee Business Journal ha riferito che Microsoft prevede di assumere inizialmente 200 dipendenti nel suo data center di Mount Pleasant, con la possibilità di aggiungere oltre 460 posti di lavoro nel tempo. Questo numero è tuttavia una frazione dei 13.000 posti di lavoro originariamente promessi da Foxconn per la zona nel 2017.
Conclusione e Prospettive Future
La vendita rappresenta un lieto fine per il villaggio, dopo anni di confusione e segnali contrastanti da parte di Foxconn. Solo due anni fa, Foxconn aveva drasticamente ridotto il suo investimento promesso di 10 miliardi di dollari a Mount Pleasant, che avrebbe incluso un impianto di produzione all’avanguardia.