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Mozilla acquisisce Fakespot per offrire strumenti di shopping sicuro su Firefox

Tempo di lettura: < 1 minuto. Un passo avanti nella lotta alle recensioni false: Mozilla si avvale dell’intelligenza artificiale di Fakespot per migliorare l’esperienza d’acquisto online.

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Mozilla annuncia l’acquisizione di Fakespot, startup specializzata nell’identificazione di recensioni false o ingannevoli, con l’obiettivo di integrare strumenti di shopping sicuro nel browser Firefox.

Fakespot, la tecnologia dietro l’identificazione delle recensioni false

Fondata nel 2016 a New York, Fakespot utilizza sistemi di intelligenza artificiale e machine learning per rilevare schemi e somiglianze tra le recensioni, individuando quelle potenzialmente false o ingannevoli. La piattaforma assegna un punteggio o un voto alle recensioni dei prodotti, aiutando i consumatori a prendere decisioni più informate durante gli acquisti online. L’obiettivo è permettere agli utenti di riconoscere rapidamente le recensioni false che influenzano artificialmente il posizionamento di un prodotto nei motori di ricerca.

Fakespot e Firefox, un’integrazione per una migliore esperienza d’acquisto

Steve Teixeira, Chief Product Officer di Mozilla, ha dichiarato che Fakespot continuerà a funzionare su tutti i principali browser e dispositivi mobili, mentre il team di Mozilla investirà nel miglioramento dell’esperienza offerta ai suoi utenti. In futuro, saranno introdotte funzionalità di Fakespot esclusive per Firefox. Grazie a questa integrazione, i clienti di Firefox avranno accesso a uno strumento di shopping affidabile che migliorerà l’esperienza e-commerce.

La sfida delle recensioni false nell’era dell’intelligenza artificiale

Sebbene l’intelligenza artificiale e il machine learning siano già utilizzati per individuare recensioni false, questa sfida diventerà sempre più complessa con l’introduzione di strumenti AI avanzati e commercialmente disponibili. Ad esempio, si segnala l’uso di chatbot AI, come ChatGPT di OpenAI, per scrivere recensioni di prodotti su Amazon. Queste recensioni, apparentemente redatte da ChatGPT, potrebbero rappresentare la prossima generazione di truffe e recensioni false.

Di Livio Varriale

Giornalista e scrittore: le sue specializzazioni sono in Politica, Crimine Informatico, Comunicazione Istituzionale, Cultura e Trasformazione digitale. Autore del saggio sul Dark Web e il futuro della società digitale “La prigione dell’umanità” e di “Cultura digitale”. Appassionato di Osint e autore di diverse ricerche pubblicate da testate Nazionali. Attivista contro l’abuso dei minori, il suo motto è “Coerenza, Costanza, CoScienza”.

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