Samsung Electronics si trova al centro di una controversia legale nei Paesi Bassi, accusata di aver manipolato i prezzi dei televisori tra il 2013 e il 2018. Questa accusa, sollevata dall’Associazione dei Consumatori e dalla Fondazione per la Concorrenza dei Consumatori, solleva interrogativi significativi sulle pratiche commerciali dell’azienda.
Dettagli dell’Accusa
Le organizzazioni olandesi sostengono che Samsung abbia esercitato pressioni sui rivenditori per impedire la vendita dei suoi televisori al di sotto di un certo prezzo. Secondo le accuse, Samsung avrebbe attivamente verificato il rispetto di queste regole da parte dei rivenditori nei Paesi Bassi.
Impatto sui Consumatori
L’Associazione dei Consumatori afferma che, a causa di questa presunta strategia di fissazione dei prezzi, i clienti che hanno acquistato un televisore tra il 2013 e il 2018 avrebbero pagato in media €100 in più. Inoltre, si sostiene che anche i clienti che hanno scelto marche diverse da Samsung siano stati colpiti, poiché altri produttori di TV avrebbero seguito la strategia aggressiva di Samsung, aumentando anch’essi i prezzi.
Richiesta di Risarcimento
Le due organizzazioni nei Paesi Bassi ritengono che gli acquirenti di televisori debbano essere risarciti, inclusi coloro che hanno acquistato TV di altri marchi. Hanno invitato gli acquirenti che hanno acquistato un televisore online nei Paesi Bassi tra gennaio 2013 e dicembre 2018 a segnalare la loro esperienza e unirsi alla causa.
Questa causa legale contro Samsung Electronics evidenzia la crescente attenzione sulle pratiche di prezzo nel settore elettronico e potrebbe avere implicazioni significative per il gigante tecnologico e il mercato dei televisori in generale.