Samsung ha riconquistato la leadership nel mercato globale degli smartphone nel primo trimestre del 2024, superando Apple, che aveva ottenuto il primo posto nel quarto trimestre del 2023. L’impresa sudcoreana ha venduto oltre 60 milioni di smartphone grazie al successo della serie Galaxy S24, lanciata a gennaio di quest’anno.
Dettagli delle vendite e concorrenza
Durante il primo trimestre del 2024, Samsung ha ottenuto una quota di mercato del 20,8%, mentre Apple si è posizionata seconda con una quota del 17,3%. La performance di Apple ha visto una diminuzione del 10% nelle spedizioni rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, con una vendita totale di 50,1 milioni di iPhone. Questo calo è stato attribuito, in parte, alla forte concorrenza nel settore Android e a una riduzione delle vendite in Cina.
Crescita di altri marchi
Xiaomi ha mostrato una crescita notevole, classificandosi terza con una quota di mercato del 14,1% e vendendo oltre 40,8 milioni di smartphone, segnando un aumento del 33,8% rispetto al primo trimestre del 2023. Anche Transsion ha impressionato con un salto dell’84,9% nelle vendite, raggiungendo i 28,5 milioni di unità vendute.
Dinamiche del mercato e previsioni
Il mercato globale degli smartphone ha mostrato segni di ripresa, con un incremento complessivo delle spedizioni del 7,8% anno su anno, raggiungendo i 289,4 milioni di unità nel primo trimestre del 2024. Le previsioni di IDC suggeriscono che Samsung e Apple manterranno il loro predominio, ma la crescente presenza di produttori di smartphone cinesi potrebbe spingere questi colossi a espandere e diversificare ulteriormente i loro portafogli.
Posizione e strategie future
Nonostante una lieve diminuzione delle vendite rispetto all’anno precedente, Samsung sembra essere in una posizione più forte rispetto ai trimestri recenti, grazie anche alle innovazioni introdotte con i nuovi modelli di Galaxy. La competizione nel mercato globale degli smartphone continua a essere feroce, con i principali attori che adattano le loro strategie per massimizzare il ritorno in un ambiente post-pandemico in ripresa.