La competizione tecnologica tra Stati Uniti e Cina si intensifica, con le batterie per veicoli elettrici (EV) come nuovo campo di battaglia di una guerra commerciale. Recentemente, Washington ha proposto regole per limitare i crediti fiscali su EV che contengono materiali di batteria provenienti dalla Cina e da altri paesi considerati “ostili”.
Nuove Regole e Risposta della Cina
Sotto la legge sul clima firmata dal Presidente Joe Biden, i consumatori possono ottenere fino a $7,500 di sussidi per l’acquisto di EV prodotti negli USA con materiali prevalentemente domestici. La Cina ha risposto alle nuove regole statunitensi, affermando che discriminano le aziende cinesi e violano le regole dell’OMC, etichettandole come “politiche e pratiche tipicamente non orientate al mercato”.
Impatto sulle Ambizioni EV degli USA e Dominio Cinese
Queste regole, volte a ridurre la dipendenza degli USA dalle catene di approvvigionamento cinesi, potrebbero ostacolare gli sforzi di Biden di incrementare le vendite di EV come parte del suo piano per ridurre le emissioni di gas serra del 50% entro il 2030. Inoltre, sono in gioco gli sforzi degli USA per limitare il dominio cinese in un settore in rapida crescita, stimolato dalla transizione verso i veicoli elettrici. CATL e BYD, due dei maggiori produttori di batterie cinesi, hanno rappresentato circa il 53% dell’uso mondiale di batterie per EV nei primi dieci mesi di quest’anno.
Mercato EV e Alternative Competitive
Al terzo trimestre di quest’anno, la Cina è il più grande mercato EV al mondo con una quota del 58%, seguita da USA e Germania. Giganti sudcoreani come LG, Samsung e SK On, che offrono alternative competitive alle batterie cinesi, sono i più probabili beneficiari delle tensioni tra USA e Cina. Tuttavia, anche queste aziende stanno affrontando complicazioni geopolitiche.
Strategie delle Aziende Cinesi
Per mantenere il loro appeal di costo, le aziende cinesi di batterie stanno cercando di stabilire fabbriche in America per continuare a qualificare i loro acquirenti per il credito fiscale EV. Giganti dell’industria come Gotion, BYD e CATL hanno pianificato strategicamente di produrre negli USA, sebbene il loro percorso non sia privo di ostacoli.