Categorie
Economia

Texas contro Pornhub per la mancata verifica dell’età

Tempo di lettura: 2 minuti. Il Texas fa causa a Pornhub per non aver implementato una verifica dell’età efficace, sollevando questioni legali e di privacy.

Tempo di lettura: 2 minuti.

Il Procuratore Generale del Texas, Ken Paxton, ha avviato una causa legale contro Aylo, la società madre di Pornhub, per la sua mancata conformità alle normative statali sulla verifica dell’età. Questa mossa legale evidenzia la crescente pressione sui fornitori di contenuti per adulti per implementare sistemi di verifica dell’età più rigorosi, al fine di proteggere i minori da contenuti potenzialmente dannosi.

Battaglia legale

La causa, presentata presso il Tribunale Distrettuale della Contea di Travis, mette in luce la lotta in corso tra gli stati e le piattaforme online riguardo alla regolamentazione dei contenuti per adulti. Il Texas accusa Aylo di non aver adottato “metodi di verifica dell’età ragionevoli” su Pornhub e su altri siti affiliati, violando così le leggi statali. Il Procuratore Generale del Texas mira a ottenere danni per milioni di dollari, basandosi su una legge che, nonostante fosse stata originariamente bloccata come incostituzionale, è stata successivamente riammessa.

Il Texas non è l’unico stato ad aver introdotto misure severe per la verifica dell’età sui siti pornografici; tuttavia, la sua legge HB 1181 si distingue per la richiesta che tali siti non solo verifichino l’età degli utenti attraverso metodi propri o servizi di terze parti, ma espongano anche avvertenze sulla salute legate ai materiali sessuali. Queste avvertenze, che il Texas sostiene siano state omesse da Aylo, dovrebbero contenere affermazioni sugli effetti della pornografia sulla salute, sebbene tali affermazioni siano spesso oggetto di dibattito.

Implicazioni e risposte

La causa riflette la complessità della regolamentazione dei contenuti per adulti online e solleva questioni importanti riguardo alla privacy e all’efficacia della verifica dell’età. Mentre alcuni sostengono che tali misure siano necessarie per proteggere i minori, altri sollevano preoccupazioni riguardo ai rischi per la privacy derivanti dalla raccolta di informazioni personali, come i documenti d’identità.

In risposta a queste e ad altre leggi statali, Aylo ha talvolta adattato la propria politica, bloccando l’accesso ai suoi servizi in determinati stati o adeguandosi parzialmente alle richieste. Tuttavia, la decisione del Texas di perseguire danni legali e finanziari potrebbe influenzare la strategia futura di Pornhub e di altri fornitori di contenuti per adulti, portando potenzialmente a una maggiore conformità o a strategie alternative per evitare sanzioni.

Pronto a supportare l'informazione libera?

Iscriviti alla nostra newsletter // Seguici gratuitamente su Google News
Exit mobile version