DeFi
Zelensky approva e regolameta l’utilizzo delle criptovalute in Ucraina

L’Ucraina ha una legge sulle criptovalute mentre si trova sotto le bombe russe. La firma del premier Zelensky arriva dopo che il 17 febbraio, una settimana prima dello scoppio della guerra, è stata firmata dal Parlamento. Durante questo conflitto le criptovalute hanno rappresentato una fonte di finanziamento da 50 milioni di euro all’Ucraina mentre l’Occidente sta provando a sanzionare in modo pesante la Russia tramite il ban delle cripto in possesso degli utenti provenienti dalle pendici del Cremlino. La nota ufficiale, pubblicata sul sito del governo ucraino, è riportata qui sotto in forma tradotta:
Oggi, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha firmato la legge dell’Ucraina “sugli attivisti virtuali”, che è stata approvata dal Parlamento dell’Ucraina il 17 febbraio.
Crea le condizioni per lanciare un mercato legale di beni virtuali in Ucraina. Il nuovo mercato sarà regolato dalla Commissione nazionale dei titoli e del mercato azionario.
La legge firmata:
- definisce lo status giuridico, la classificazione e i diritti di proprietà dei beni virtuali;
- Designa i regolatori del mercato – la Banca Nazionale dell’Ucraina e la Commissione Nazionale sui titoli e il mercato azionario;
- Crea le condizioni per l’ulteriore formazione del quadro giuridico nel mercato dei beni virtuali;
- Stabilisce una lista di fornitori di servizi di beni virtuali e le condizioni per la loro registrazione;
- Prevede l’attuazione di attività di monitoraggio finanziario nel settore dei beni virtuali.
La Commissione nazionale per i titoli e il mercato azionario:
- formulare e attuare la politica statale nel campo dei beni virtuali;
- Stabilire la procedura per la circolazione dei beni virtuali;
- concedere permessi ai fornitori di beni virtuali;
- esercitare la regolamentazione, la supervisione e il monitoraggio finanziario in questo settore.
- Fino a questo punto, il quadro giuridico in questo settore è stato sviluppato da Minzifra. Insieme ai rappresentanti dell’industria abbiamo redatto una legge professionale. Mintsifra sta anche lavorando attivamente per apportare modifiche al codice fiscale e civile dell’Ucraina per il pieno lancio del mercato dei beni virtuali.
La legge firmata entra in vigore alla data di promulgazione della legge dell’Ucraina sugli emendamenti al codice fiscale dell’Ucraina sulle peculiarità della tassazione delle operazioni con beni virtuali.
La firma di questa legge da parte del presidente è un altro passo importante verso la rimozione del settore delle criptovalute dall’ombra e il lancio di un mercato legale dei beni virtuali in Ucraina.
DeFi
ChatGpt lancia Plus: versione a pagamento. Vale la pena spendere 20 dollari?
Tempo di lettura: < 1 minuto. Svelati pochi dettagli e sembra poco per scaldarsi

L’applicativo di intelligenza artificiale ChatGpt lancia una versione a pagamento da 20 dollari al mese di cui si sa ancora poco. Dopo l’esplosione di utenti simultanei che ne hanno provocato più volte un crollo dei sistemi, il CEO di OpenAI ha annunciato l’ingresso nel mercato della versione a pagamento ed ha annunciato un sondaggio a cui ha partecipato anche la redazione di Matrice Digitale.
Nel sondaggio era chiesto quale fosse il prezzo minimo, massimo e massimo sopportabile ed il valore indicato è stato di 20 dollari massimo. L’applicativo sarà in vendita a 20 dollari come annunciato e per il momento ci sono poche indiscrezioni sulle caratteristiche che avrà in più alla versione a pagamento.
Sicuramente, a detta di molti, chi paga avrà una corsia preferenziale e non sarà buttato fuori nei momenti di picco. Pare che la versione sia anche più estesa in termini di “competenze” anche se verrà implementata ulteriormente in corso d’opera tramite dei feedback degli utenti che potranno richiedere servizi in base alle loro esigenze.
Sarà più veloce ottenere risposte, ma non c’è nessun riferimento al limite di caratteri imposto da OpenAI nella versione free e nemmeno all’utilizzo di fonti instantanee prese dalla Rete. In poche parole, ChatGpt molto probabilmente impiegherà meno tempo a dare risposte, soluzioni, ma senza Internet sarà limitato e non esprimerà il suo potere massimale.
DeFi
Criptovalute: stretta del governo inglese dopo scandalo FTX

Il ministero delle Finanze britannico ha in programma una regolamentazione “robusta” per gli asset cripto, dopo il crollo della borsa cripto FTX dello scorso anno, che ha lasciato milioni di persone a subire perdite per miliardi di dollari. Attualmente la criptovaluta non è regolamentata a livello globale e le imprese devono solo effettuare controlli per prevenire il riciclaggio di denaro. Tuttavia, la Financial Conduct Authority (FCA) britannica ha dichiarato che oltre l’80% dei richiedenti la licenza non è stato in grado di dimostrare di essere in grado di farlo in modo adeguato, dato che il “denaro oscuro” scorre attraverso il settore. La bozza di regole, che sarà pubblicata mercoledì, garantirà standard solidi, trasparenti ed equi, coerenti con l’approccio alla finanza tradizionale, ha dichiarato martedì il Ministro dei Servizi Finanziari Andrew Griffith in un comunicato.
“Rimaniamo fermi nel nostro impegno a far crescere l’economia e a consentire il cambiamento tecnologico e l’innovazione – e questo include la tecnologia dei criptoasset”, ha detto Griffith. Le nuove regole arrivano dopo che l’aumento dei tassi di interesse ha portato a una serie di fallimenti nel settore nel 2022, cancellando 1.400 miliardi di dollari dal valore del mercato delle criptovalute. Il prezzo del bitcoin, il più scambiato, è crollato del 60%. Il crollo del mercato ha scosso la fiducia nelle criptovalute, anche se rimane l’interesse per la tecnologia sottostante, più comunemente nota come blockchain, per altri usi come i pagamenti.
Rishi Sunak, l’amico delle criptovalute, è primo ministro del Regno Unito dopo l’uscita di Truss
Ci sarà una consultazione pubblica di tre mesi sui nuovi piani, seguita da proposte di regole dettagliate da parte della FCA. Il ministero ha dichiarato che il suo approccio mitigherà i rischi più significativi del settore. “Queste proposte attribuiranno alle sedi di negoziazione di criptovalute la responsabilità di definire i requisiti di contenuto dettagliati per i documenti di ammissione e di divulgazione, garantendo che le borse di criptovalute abbiano standard equi e solidi”, ha dichiarato il ministero.
DeFi
Il prezzo di SOL sale di oltre il 200% rispetto al mese precedente
Tempo di lettura: 2 minuti. Solana supererà Ethereum nel 2023?
E’ la rete blockchain che ha un enorme potenziale per competere con Ethereum, il leader degli smart-contract

Nel 2021 Solana, una piattaforma blockchain pubblica, ha sconvolto il mondo delle criptovalute con un’impennata del 3.700%, prima di subire una correzione del mercato.
E’ possibile che SOL superi Ethereum e diventi la piattaforma NFT numero uno nel 2023?
Solana è la sede di molte piattaforme DeFi, Dapps e mercati NFT, grazie alla sua blockchain veloce e a basso costo. Solana funziona su un consenso “Proof-of-History” che offre maggiore sicurezza e flessibilità agli sviluppatori per effettuare transazioni più veloci. D’altra parte, molte blockchain programmabili come Ethereum dipendono da programmi esterni per effettuare le transazioni. Secondo Anatoly Yakovenko, cofondatore di Solana Labs, “ogni produttore di blocchi deve lavorare attraverso la VDF, questa prova della storia, per arrivare allo slot assegnatogli e produrre un blocco, il che conferisce al libro mastro questa interessante proprietà che consente di dedurre quando gli eventi si sono verificati quando lo si esamina”.
Solana è attualmente scambiata a 23,82 dollari dopo un guadagno di quasi il 243,32% nelle precedenti quattro settimane. Sebbene SOL abbia lottato in mezzo a più ampie flessioni del mercato, questa impennata del prezzo di Solana darà slancio durante il prossimo mercato rialzista e la renderà anche un punto di riferimento per i progetti di finanza decentralizzata (DeFi).
Le NFT di Solana potrebbero superare Ethereum?
Ci sono molti ostacoli sulla strada di Solana per diventare la piattaforma NFT numero uno. A partire dal fatto che la sua rete è vulnerabile alle violazioni della sicurezza fino all’emergere di nuovi rivali con offerte migliori. Tuttavia, c’è sempre un po’ di speranza mista a fortuna. Sebbene Ethereum sia ancora il re dei progetti DeFi, i continui crolli del mercato delle criptovalute e gli inverni delle criptovalute stanno intaccando la fiducia che le persone ripongono in questo leader dei contratti intelligenti. Pertanto, potremmo avere l’opportunità di vedere Ethereum detronizzato da Solana nel 2023 e oltre.
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