ZTE, un’azienda cinese leader nel settore delle soluzioni di comunicazione e IT, ha recentemente annunciato una collaborazione con il Parco Nazionale di Sanjiangyuan, China Mobile e China Tower. L’obiettivo è fornire copertura 5G alla Stazione di Protezione di Zhuonai Lake a Kekexili, la più grande e alta pianura al mondo secondo l’UNESCO, nota per le sue enormi risorse faunistiche. Questa iniziativa segna l’inizio di una nuova era per la protezione degli animali e il monitoraggio ecologico, collegando Kekexili al mondo attraverso la rete 5G.
La rete 5G come scudo invisibile per l’ecosistema di Kekexili
ZTE sostiene che la nuova rete 5G agisce come uno scudo invisibile che protegge il prezioso ecosistema di Kekexili. Un esempio di come la rete 5G può essere di grande aiuto riguarda la “maternità delle antilopi tibetane”, conosciuta come Zhuonai Lake. Ogni anno, da maggio a luglio, decine di migliaia di antilopi tibetane femmine percorrono lunghe distanze per partorire vicino a Zhuonai Lake. Per proteggere le antilopi tibetane, Zhuonai Lake funge da punto cruciale di tracciamento e rilancio. Il personale di sicurezza della stazione deve pattugliare la regione per un periodo di tempo più lungo.
Il 5G migliora la sicurezza e l’efficienza del lavoro di pattugliamento
In passato, i telefoni satellitari venivano utilizzati per le pattuglie, causando molto tempo di inattività per l’equipaggio. A causa dell’assenza di accesso a Internet, garantire la sicurezza dell’equipaggio era davvero difficile. Questo influenzava fortemente il lavoro del team di pattuglia. Tuttavia, con il lancio della nuova rete 5G, ora possono pattugliare il parco liberamente mentre ricevono informazioni in tempo reale dalla stazione di controllo.
Prima videochiamata effettuata nell’area grazie al 5G
ZTE e China Mobile riferiscono che, con l’installazione della rete 5G, è stata effettuata la prima videochiamata nell’area. Le aziende affermano che il progetto è stato concluso con successo con standard, efficienza e qualità sorprendenti, dopo più di venti giorni di sforzo, consentendo la conclusione senza problemi della prima videochat in questa vasta area deserta.
Come la rete 5G aiuta a proteggere l’ecosistema di Kekexili
La rete 5G aiuta a proteggere l’ecosistema di Kekexili in vari modi. Agisce come uno scudo invisibile, proteggendo l’intera area e offrendo un livello di sicurezza per la vita degli animali e delle piante. Inoltre, la rete 5G collega regioni selvagge dove le persone non vivono, per sforzi di conservazione pertinenti. Questo significa che la rete fornisce un mezzo di trasferimento di dati e informazioni tra diverse parti dell’area, essenziale per mantenere la regione sicura e per monitorare la regione.