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Hamilton 68 e il blocco dei fondi di media indipendenti su PayPal svelato da un ex CIA

Tempo di lettura: 3 minuti. Un’ex analista della CIA rivela come un gruppo di ex membri di agenzie di intelligence statunitensi abbia influenzato PayPal nel congelare i fondi di media indipendenti, incluso un giornalista premio Pulitzer.

Tempo di lettura: 3 minuti.

John Kiriakou, un’ex analista della CIA, ha raccontato come il gruppo Hamilton 68, fondato da ex membri di CIA, FBI, NSA e DNI, abbia convinto PayPal a sequestrare i fondi di numerosi media indipendenti, tra cui un giornalista vincitore del Premio Pulitzer a ConsortiumNews.

La metodologia dell’Hamilton 68 Dashboard

Hamilton 68 è un “cruscotto” sviluppato dall’Alleanza per la Sicurezza della Democrazia, che monitora le operazioni di influenza russa su Twitter. Esso analizza le attività di 600 account Twitter collegati agli sforzi di influenza russi online. Gli account sono stati selezionati per la loro chiara connessione all’influenza russa, ma non tutti sono direttamente controllati dalla Russia. La metodologia si concentra sulla comprensione del comportamento della rete aggregata piuttosto che su quello degli utenti singoli.

Cosa è il German Marshall Fund degli Stati Uniti (GMF)?

Il German Marshall Fund degli Stati Uniti (GMF) è un’organizzazione non governativa e senza scopo di lucro, fondata nel 1972 come dono del popolo tedesco agli Stati Uniti per celebrare il piano Marshall e l’aiuto americano fornito alla Germania Ovest nel dopoguerra. Il GMF si dedica al rafforzamento della cooperazione e della comprensione tra l’America del Nord e l’Europa attraverso una serie di iniziative, progetti e programmi di ricerca.

L’obiettivo del GMF è promuovere la cooperazione transatlantica su questioni politiche, economiche e di sicurezza e favorire lo scambio di idee e la comprensione reciproca tra le società civili di entrambe le sponde dell’Atlantico. Per raggiungere questi obiettivi, il GMF organizza conferenze, seminari, viaggi di studio e programmi di borse di studio per leader politici, accademici, giornalisti e altri professionisti che influenzano le politiche pubbliche e l’opinione pubblica. Inoltre, il GMF finanzia e promuove ricerche e analisi su questioni di politica internazionale, economia, sicurezza e democrazia.

Finalità e funzionamento del cruscotto Hamilton 68

Il cruscotto Hamilton 2.0 e il suo strumento di ricerca, Social Data Search, hanno lo scopo di aumentare la nostra comprensione del focus e della diffusione dei messaggi governativi sostenuti dallo stato attraverso vari mezzi di informazione. I dati forniti servono come punto di partenza per analisi approfondite, con il cruscotto che pone domande piuttosto che fornire risposte. Hamilton 2.0 continuerà a evolversi ed espandere le sue funzionalità, con la speranza di potenziare i ricercatori che studiano le campagne informative degli stati e il più ampio ecosistema informativo.

Come interpretare Hamilton 2.0

Hamilton 2.0 mostra output da fonti direttamente attribuibili ai governi russo, cinese o iraniano o ai loro vari canali di informazione e notizie. Tuttavia, questi canali e account spesso interagiscono con argomenti, hashtag, URL e persone non affiliati a questi governi. Sarebbe quindi errato, senza ulteriori analisi, etichettare chiunque o qualsiasi cosa appaia sul cruscotto come connesso alla propaganda sostenuta dallo stato eppure la denuncia verso i giornalisti indipendenti è stata rivolta alla stessa piattaforma per aver esercitato pressioni alle società creditizie.

Limitazioni e note sul sistema

Il cruscotto utilizza il natural language processing e altri strumenti di machine learning e auto-traduzione per estrarre informazioni chiave dai dati. Sebbene questi sistemi automatizzati siano altamente accurati, non sono perfetti. Si raccomanda a chi riporta informazioni sul cruscotto di confermare i risultati con l’ASD.

Come Hamilton 68 ha influenzato PayPal

Hamilton 68 ha emesso avvisi su siti di notizie alternativi come Consortium News, etichettandoli come inaffidabili e sostenendo che pubblicano propaganda russa. A seguito di queste accuse, il conto PayPal di Consortium News è stato sospeso e i 9.500 dollari presenti al suo interno sono stati confiscati, rendendo impossibile per loro pagare stipendi e altre spese.

In risposta a queste azioni, Consortium News e altre pubblicazioni coinvolte hanno intentato un’azione collettiva presso il tribunale federale del 9° distretto in California. PayPal ha infine restituito i fondi confiscati per evitare il costo del contenzioso, ma le pubblicazioni coinvolte non possono più utilizzare PayPal e continuano a subire le conseguenze della loro etichetta negativa.

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