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L'Altra Bolla

Luciano Fontana “chiede” a Meloni se “assolve” Saviano. Giusto?

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Luciano Fontana ha realizzato un’intervista esclusiva a Giorgia Meloni per il Corriere della Sera dove ha affrontato le tematiche attuali come la manovra finanziaria del Governo. Nel corso dell’intervista al giornale più rappresentativo italiano, perché considerato quello più moderato, il prestigioso direttore di testata fa una domanda alla Premier circa la querela presentata a Roberto Saviano quando Meloni era capo dell’opposizione e la definì “bastarda” negli studi di Piazza Pulita dove si parlava di Ong e migranti, confermando successivamente la sua dichiarazione senza alcun pentimento. Al netto di quello che sarà l’esito giudiziario tra i due, non è scontata la vittoria del Primo Ministro italiano, ed al netto dell’aspetto giornalistico dove è già avvenuto in passato che si chieda a un premier se ritira o meno le querele nei confronti dei colleghi. L’aspetto singolare di questa vicenda è che il direttore di un giornale chieda pubblicamente all’intervistato se rimuoverà querela nei confronti di un suo editorialista che non è nemmeno giornalista perché non iscritto all’ordine.

Roberto Saviano non è iscritto all’Ordine dei Giornalisti

Di Livio Varriale

Giornalista e scrittore: le sue specializzazioni sono in Politica, Crimine Informatico, Comunicazione Istituzionale, Cultura e Trasformazione digitale. Autore del saggio sul Dark Web e il futuro della società digitale “La prigione dell’umanità” e di “Cultura digitale”. Appassionato di Osint e autore di diverse ricerche pubblicate da testate Nazionali. Attivista contro la pedopornografia online, il suo motto è “Coerenza, Costanza, CoScienza”.

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