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Social rischi sulla privacy legati all’estrazione di dati

Tempo di lettura: < 1 minuto. I regolatori internazionali della privacy sollecitano le principali piattaforme social a proteggere i post pubblici degli utenti dall’estrazione di dati, evidenziando i potenziali rischi per la privacy e la sicurezza

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I Garanti della privacy di tutto il mondo hanno lanciato un appello alle principali piattaforme social affinché proteggano i post pubblici degli utenti dall’estrazione di dati, sottolineando la loro responsabilità legale in molte giurisdizioni.

Estrazione di dati e rischi per la privacy

L’estrazione di dati, o “data scraping”, è una pratica attraverso la quale le informazioni vengono raccolte automaticamente da pagine web. Sebbene i dati pubblici siano facilmente accessibili, l’estrazione di tali informazioni può comportare gravi rischi per la privacy. Questi rischi includono attacchi informatici mirati, frodi identitarie, monitoraggio e profilazione di individui e utilizzo di dati per scopi non autorizzati, come il riconoscimento facciale.

Reazione delle piattaforme

Mentre alcune piattaforme, come TikTok e Meta, hanno evidenziato gli sforzi compiuti per conformarsi alle nuove regolamentazioni, altre, come Amazon e Zalando, hanno contestato la loro designazione come piattaforme di grandi dimensioni. Nonostante le sfide, molte di queste piattaforme hanno adottato misure per proteggere i dati degli utenti, come la limitazione del numero di visite e il monitoraggio di attività sospette.

Consigli per gli individui

Oltre alle raccomandazioni per le piattaforme, i regolatori hanno anche fornito consigli agli individui su come proteggersi dai rischi dell’estrazione di dati. Tra questi, prestare attenzione alle politiche sulla privacy delle piattaforme, riflettere attentamente su ciò che si decide di condividere online e utilizzare le impostazioni che permettono di controllare la visibilità dei propri post.

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