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L'Altra Bolla

Twitch, nuova politica sulla Nudità: addio seni veri

Tempo di lettura: 2 minuti.

Twitch ha annunciato importanti aggiornamenti alla sua politica sui contenuti sessuali e al sistema di classificazione dei contenuti. Le nuove regole permettono contenuti precedentemente proibiti, come capezzoli illustrati e “danze erotiche”, e chiariscono cosa è permesso e cosa no in termini di nudità sulla piattaforma.

Contesto e Reazioni della Comunità

Questo aggiornamento segue la controversia del “topless meta”, scatenata dopo che la streamer e modella di OnlyFans Morgpie è diventata virale per essere apparsa nuda nei suoi recenti streaming. Sebbene i suoi streaming fossero inquadrati in modo da suggerire la nudità, non mostravano mai contenuti che violassero esplicitamente le politiche di Twitch sul contenuto sessuale. Altri streamer, prevalentemente maschi, hanno chiesto a Twitch di intervenire sulla presunta nudità. Morgpie è stata bannata il 11 dicembre, due giorni prima della revisione delle linee guida di Twitch.

Dettagli della Nuova Politica

La nuova politica è dettagliata e tiene conto di varie situazioni, ma sembra anche contraddittoria in alcuni punti. Ad esempio, i “capezzoli di cartoni animati” sono consentiti solo in determinati contesti. I capezzoli femminili reali devono essere coperti, mentre la scollatura rimane “illimitata”. Mostrare l'”underbust” è ancora vietato, e la posizione di Twitch sul “sideboob” rimane poco chiara.

Etichettatura dei Contenuti e Moderazione

Twitch ha dichiarato di aver rivisto la moderazione dei contenuti nell’ultimo anno, concentrandosi sull’aggiornamento delle linee guida della comunità in risposta al feedback degli streamer. La piattaforma sta sperimentando con sfumature e contesti, preferendo informare gli utenti piuttosto che affidarsi a una moderazione punitiva.

Impatto sulle Streamer Femminili

L’aggiornamento sembra rispondere alle lamentele di lunga data sulla moderazione sproporzionata che le streamer femminili hanno affrontato su Twitch. La piattaforma ha tentato di reprimere gli streaming lussuriosi ed esplicitamente sessuali emanando un codice di abbigliamento nel 2018, che è stato aggiornato nel 2020 per chiarire che le streamer potevano mostrare la scollatura, ma non capezzoli o underboob.

Restrizioni Rimaste

Nonostante l’allentamento di alcune restrizioni sui contenuti sessuali, Twitch non apre la porta a giochi sessuali, violenza sessuale o pornografia, che rimangono “completamente proibiti”. Gli streaming maturi non appariranno nella homepage di Twitch. Gli streaming con etichette che indicano droghe, intossicazione, uso eccessivo di tabacco, rappresentazioni violente e grafiche, gioco d’azzardo e/o temi sessuali non appariranno come raccomandazioni sulla homepage di Twitch.

Questi cambiamenti riflettono il tentativo di Twitch di modernizzare le sue politiche precedenti, che penalizzavano sproporzionatamente le streamer femminili, e di fornire maggiore chiarezza e coerenza nella sua politica sui contenuti sessuali.

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