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YouTube Shorts contro spam e truffe: stop ai link nei commenti

Tempo di lettura: 2 minuti. YouTube Shorts introduce misure preventive contro l’aumento di spam e truffe, rendendo i link nei commenti non cliccabili.

Tempo di lettura: 2 minuti.

YouTube sta adottando misure per affrontare l’aumento di truffe e spam su YouTube Shorts, la sua risposta a TikTok. Dal 31 agosto, la piattaforma inizierà a rendere i link nei commenti, nelle descrizioni e nei feed live verticali non cliccabili. Questa mossa mira a proteggere gli utenti da malware, truffe di phishing e altri contenuti dannosi legati alle truffe.

Nuovi metodi di condivisione sicuri

YouTube ha annunciato che entro la fine di settembre introdurrà un metodo più sicuro per permettere ai creatori di indirizzare i loro spettatori di Shorts verso altri contenuti su YouTube. Questo nuovo metodo mira a garantire che i link condivisi siano sicuri e conformi alle linee guida della piattaforma.

Cambiamenti nei banner dei canali

Oltre alle modifiche a Shorts, YouTube rimuoverà anche le icone dei social media cliccabili dai banner dei canali sul desktop, citando questi come una “fonte di link fuorvianti”. Questi link sono fondamentali per i creatori, poiché li aiutano a diversificare il loro contenuto e a generare entrate. Tuttavia, YouTube prevede di fornire ai creatori un nuovo spazio nei profili dei canali per inserire link evidenti e cliccabili che rispettino le linee guida della comunità. Questo aggiornamento sarà disponibile sia su mobile che su desktop a partire dal 23 agosto.

L’importanza dei link per i creatori

In una dichiarazione, YouTube ha sottolineato che non ha piani per rendere altri link non cliccabili e riconosce l’importanza dei link come mezzo per i creatori di condividere informazioni e raccomandare prodotti o marchi alle loro comunità. La piattaforma sta lavorando attivamente per trovare modi più sicuri per i creatori di includere link importanti nei loro contenuti.

Lotta continua contro spam e truffe

YouTube ha affermato che alcune delle politiche e dei sistemi già implementati per combattere truffatori e spammer stanno avendo un effetto positivo. Ad esempio, il numero di canali rimossi o terminati per aver impersonato altri utenti è aumentato del 35% nel primo trimestre del 2023 rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Molti creatori di alto profilo hanno criticato il problema dello spam di YouTube negli ultimi anni, e la piattaforma ha introdotto nuove politiche per affrontare la questione.

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