Activision ha svelato di avere già pianificato il futuro della serie Call of Duty fino al 2027. In una recente intervista con GamesBeat, il presidente di Activision, Rob Kostich, ha discusso la storia della serie FPS e ha dato qualche indizio sul suo futuro, confermando che circa 3.000 sviluppatori stanno lavorando al progetto e che lo studio ha programmi per nuovi giochi mappati fino al 2027.
“Siamo costantemente nella nostra fase di pianificazione, la nostra fase di pianificazione a lungo termine,” ha detto Kostich. “Al momento, abbiamo giochi pianificati fino al ’27 per le cose su cui stiamo lavorando.”
Kostich ha continuato dicendo che le franchigie come Modern Warfare e Black Ops sono davvero popolari. Ha anche sottolineato l’importanza di fornire esperienze differenziate e nuovi tipi di divertimento ai giocatori.
Quando gli è stato chiesto delle decisioni riguardo al periodo storico in cui ambientare i loro giochi, Kostich ha spiegato che le armi giocano un ruolo chiave nella determinazione dell’ambientazione. Ha sottolineato l’importanza di mantenere un tono realistico, che è fondamentale per Call of Duty.
Il prossimo gioco della serie, Call of Duty: Modern Warfare 3 (2023), sarà lanciato il 10 novembre e sarà un altro gioco ambientato nei tempi moderni, in quanto funge da seguito diretto di Modern Warfare 2 (2022). Una novità del gioco è l’aggiunta di missioni di combattimento aperto, così come alcune scelte del giocatore durante alcune missioni della storia.
“Una volta entrati nell’era moderna, si ha molta più flessibilità,” ha aggiunto Kostich. “Entrando un po’ nel futuro, c’è ancora più flessibilità con ciò che si può fare con le armi. L’area di Black Ops è super interessante perché Black Ops riguarda tutte le cose segrete che nessuno conosce. C’è molta creatività applicata in Black Ops, il che è sempre molto divertente per gli sviluppatori.”