Con la crescente popolarità della tecnologia AI, i principali giganti tecnologici hanno iniziato a lavorare rapidamente per creare i propri chatbot AI. Google è una delle molte aziende che hanno lavorato per implementare un proprio chatbot e lo ha fatto recentemente con Bard. Google Assistant con Bard è l’ultimo chatbot AI rilasciato all’inizio di quest’anno. In questa guida, esploreremo i dettagli di Google Assistant con Bard, le sue funzionalità, l’integrazione con le app e i servizi Google e altro ancora.
Google Assistant con Bard è la versione di nuova generazione dell’assistente virtuale di Google, progettato per portare gli assistenti vocali alimentati da AI a un nuovo livello. Questa avanzata iterazione mira a rendere le conversazioni con il tuo assistente virtuale più naturali e coinvolgenti, colmando il divario tra l’interazione umana e macchina. Bard consente agli utenti di fare domande molto più complesse all’Assistente e di ottenere un’esperienza molto più fluida nel complesso.
Google Assistant con Bard è costruito su una base di potenti algoritmi di apprendimento automatico e reti neurali. Sfrutta enormi quantità di dati per comprendere il linguaggio naturale, riconoscere i modelli e generare risposte.
Google Assistant con Bard presenta una profonda integrazione con la suite di app e servizi di Google. Ciò significa che gli utenti possono accedere senza problemi al loro Google Calendar, Gmail, Google Maps e ad altri servizi Google attraverso comandi vocali naturali.
Google Assistant con Bard ha avuto un rilascio di accesso anticipato a marzo del 2023, ma solo per un numero minimo di utenti. Google Assistant con Bard ha avuto una release molto più ampia a maggio del 2023 ed è finalmente disponibile per tutti gli utenti.