Il Wi-Fi pubblico, ormai diventato la norma, rappresenta una minaccia non solo per gli utenti individuali ma anche per le aziende. Con l’ascesa del lavoro remoto, le persone possono lavorare praticamente ovunque: un caffè vicino a casa, un hotel in un’altra città o persino mentre aspettano un aereo in aeroporto. Esaminiamo i rischi del collegamento al Wi-Fi pubblico, sia a livello personale che aziendale.
Rischi del Wi-Fi pubblico
Secondo Forbes Advisor, la maggioranza delle persone (56%) si connette a reti Wi-Fi pubbliche che non richiedono una password. Questa comodità ha un prezzo e molti non sono consapevoli che gli aggressori possono rubare dettagli delle carte, password e altre informazioni sensibili. Ecco alcune delle minacce più comuni:
- Attacchi Man-in-the-Middle (MITM): Uno degli attacchi più comuni sul Wi-Fi pubblico. L’hacker intercetta segretamente e possibilmente altera la comunicazione tra due parti.
- Intercettazioni: Le reti Wi-Fi pubbliche, specialmente quelle senza crittografia, permettono agli hacker di “ascoltare” i dati trasmessi sulla rete.
- Hotspot fasulli: Un hacker crea una rete Wi-Fi falsa, spesso con un nome simile a una rete legittima.
- Reti Honeypot: Simili agli hotspot fasulli, sono reti malevole create per attirare gli utenti.
- Spoofing: L’hacker impersona un altro dispositivo sulla rete, reindirizzando il traffico attraverso il proprio dispositivo.
- Session Hijacking: L’attaccante prende il controllo di una sessione tra il client e il server.
- Distribuzione di Malware: Il Wi-Fi pubblico può essere utilizzato come mezzo per distribuire malware.
- Phishing tramite pagina di accesso: Alcune reti Wi-Fi pubbliche reindirizzano gli utenti a una pagina di accesso prima di concedere l’accesso.
Proteggersi dalle minacce del Wi-Fi pubblico
Per i proprietari di hotspot, è consigliato utilizzare il filtraggio web per gli hotspot Wi-Fi. Questo non solo protegge gli ospiti da malware e risorse dannose, ma aumenta anche la fedeltà del cliente. L’uso di un servizio di filtraggio DNS consente anche di raccogliere preziose statistiche anonime sulle preferenze degli utenti.
Per gli utenti di Wi-Fi pubblico:
- Implementare servizi di filtraggio DNS, come SafeDNS.
- Evitare di accedere a siti o servizi sensibili.
- Disattivare le impostazioni di condivisione sul dispositivo.
- Dimenticare sempre la rete dopo la disconnessione.
- Utilizzare siti HTTPS e assicurarsi che SSL/TLS sia in uso durante la trasmissione di dati sensibili.
Sebbene il Wi-Fi pubblico offra comodità, è fondamentale essere consapevoli delle sue vulnerabilità e adottare le necessarie precauzioni per garantire la sicurezza dei dati.