Categorie
Multilingua

La Corte Penale Internazionale subisce un attacco informatico: indagini in corso

Tempo di lettura: < 1 minuto. La Corte Penale Internazionale, con sede all’Aia, ha subito un attacco informatico la scorsa settimana, con indagini in corso per determinare l’entità dell’incursione e le misure di sicurezza aggiuntive ora in atto.

Tempo di lettura: < 1 minuto.

La Corte Penale Internazionale (ICC), con sede all’Aia, nei Paesi Bassi, ha annunciato di aver subito un attacco informatico la scorsa settimana, con gli hacker che hanno avuto accesso ai suoi sistemi interni. L’ICC, l’unico tribunale permanente per i crimini di guerra, attualmente sta indagando sui crimini contro l’umanità in Ucraina.

Dettagli sull’incidente di sicurezza

Martedì, l’organizzazione ha confermato di aver rilevato “un’attività anomala che ha interessato i suoi sistemi informativi”. “Sono state adottate misure immediate per rispondere a questo incidente di sicurezza informatica e per mitigarne l’impatto”, ha dichiarato l’ICC in un post su X, precedentemente noto come Twitter. “Ora sono in corso ulteriori misure di risposta e sicurezza, con l’assistenza delle autorità del paese ospitante”, riferendosi ai Paesi Bassi.

La natura dell’incidente rimane incerta e non è ancora noto se i dati conservati nei sistemi dell’ICC siano stati accessibili o esfiltrati. Il portavoce dell’ICC, Fadi El-Adballah, ha rifiutato di rispondere alle domande di TechCrunch e ha dichiarato che l’organizzazione non commenterà oltre la sua dichiarazione.

Impatto sulle operazioni dell’ICC

L’impatto sulle operazioni dell’ICC non è ancora noto. Nella sua dichiarazione, la corte ha affermato che “continua ad analizzare e mitigare l’impatto dell’incidente”, aggiungendo che “la priorità viene data a garantire che il lavoro principale della Corte continui”. “La Corte è grata al paese ospitante per l’eccellente cooperazione e la risposta immediata e il supporto fornito in relazione a questo incidente”, ha detto la dichiarazione.

Pronto a supportare l'informazione libera?

Iscriviti alla nostra newsletter // Seguici gratuitamente su Google News
Exit mobile version