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L’Estonia ha subito attacchi DDOS dalla NATO

I cyberattacchi DDos contro i siti web statali estoni sono continuati venerdì dopo essersi fermati temporaneamente giovedì sera, secondo quanto riferito dall’Autorità del sistema informativo statale (RIA). Il loro impatto finora è stato “modesto“.
“Venerdì, non hanno avuto un grande impatto sugli utenti“, ha detto Tõnu Tammer, capo del dipartimento di gestione degli incidenti informatici della RIA (CERT-EE).
“Ci sono state situazioni in cui un sito web sotto attacco non era disponibile per un breve periodo. Quando abbiamo visto qualcosa del genere, abbiamo fatto correzioni tecniche il più presto possibile per fermare l’attacco. Finora, l’impatto sulle persone è stato molto piccolo“, ha detto Tammer, aggiungendo che RIA sta lavorando con i suoi partner per mantenerlo così.
Quasi 700 milioni di richieste malevole sono state fatte ai siti web estoni tra venerdì mattina e mezzogiorno, per lo più da fuori Europa, come mostrano i dati preliminari.
“Possiamo indovinare chi potrebbe essere dietro gli attacchi, ma non è saggio condividere informazioni non verificate. Menzionare un gruppo dà loro anche l’attenzione che in realtà non meritano“, ha detto Tammer.
I siti web presi di mira finora includono il presidente (president.ee), il Ministero degli Affari Esteri (vm.ee), il Consiglio di Polizia e Guardia di Frontiera (politsei.ee), il portale digitale dei servizi statali (eesti.ee), la pagina informativa sulla carta d’identità (id.ee), il Centro di Eccellenza della NATO per la Cyber Difesa (ccdcoe.org), la compagnia ferroviaria statale Elron (elron.ee) e tallinn-airport.ee.
Gli attacchi iniziali sono iniziati alle 16.00 di giovedì con l’obiettivo di sovraccaricare i siti web e hanno temporaneamente fermato gli utenti dall’accesso ad alcuni siti web statali. Si sono fermati alle 23, ma poi sono ricominciati durante la notte.
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Windows 12 arriva con maggiore AI: aggiornamenti più rapidi e sicuri
Tempo di lettura: 2 minuti. Windows “CorePC” è il successore spirituale di Windows “Core OS” e punta a modernizzare il sistema operativo.

Microsoft sta lavorando nuovamente per creare una versione “moderna” di Windows, introducendo intelligenza artificiale, aggiornamenti più rapidi e una migliore sicurezza all’interno del sistema operativo.
Il progetto CorePC e l’eredità di Windows 10X Il nuovo progetto, chiamato CorePC, segue gli stessi obiettivi di Windows 10X, ma con il supporto nativo per le applicazioni legacy sui dispositivi che lo richiedono. CorePC consentirà di creare nuove configurazioni di Windows che si adattano alle diverse esigenze del hardware dei PC.
Il cambiamento principale tra CorePC e la versione attuale di Windows è la separazione dello stato, proprio come in Windows Core OS. Questa separazione consente aggiornamenti più rapidi e una maggiore sicurezza attraverso partizioni di sola lettura che sono inaccessibili all’utente e alle app di terze parti, simili a quanto avviene in iPadOS o Android.
Innovazioni e compatibilità con le applicazioni legacy
CorePC è progettato per essere una variante modulare e personalizzabile di Windows, adatta a diversi form factor. Microsoft potrà configurare “edizioni” di Windows con diversi livelli di funzionalità e compatibilità delle app. L’obiettivo è mantenere il supporto nativo per le app e i flussi di lavoro legacy, quando necessario.
Fonti interne rivelano che CorePC consentirà a Microsoft di competere con i Chromebook in termini di impronta del sistema operativo, prestazioni e funzionalità. Una versione di Windows che esegue solo Edge, app web, app Android (tramite Project Latte) e app Office, progettata per PC educativi entry-level, è già in fase di test interni ed è del 60-75% più piccola di Windows 11 SE.
Sicurezza, AI e ottimizzazione per il futuro
Microsoft sta anche lavorando su una versione di CorePC che soddisfa le funzionalità attuali del desktop Windows, ma con la separazione dello stato abilitata per aggiornamenti del sistema operativo più rapidi e una maggiore sicurezza. Inoltre, la società sta sviluppando un livello di compatibilità chiamato Neon per le app legacy che richiedono un sistema operativo con stato condiviso.
Infine, Microsoft sta sperimentando una versione di CorePC “ottimizzata per il silicio”, progettata per ridurre il sovraccarico legacy, concentrarsi sulle capacità di intelligenza artificiale e ottimizzare verticalmente le esperienze hardware e software in modo simile a quanto avviene con Apple Silicon. Le esperienze AI saranno fondamentali per Windows nel 2024.
Tuttavia, piani, funzionalità e configurazioni potrebbero cambiare tra ora e quando Microsoft sarà pronta per iniziare a spedire dispositivi con CorePC. La tempistica per la disponibilità di CorePC non è ancora certa, ma si ritiene che Microsoft aspiri a renderlo disponibile in tempo per la prossima versione principale del client Windows nel 2024, con il nome in codice Hudson Valley.
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Problemi display iPhone 15: Apple sospende collaborazione con BOE
Tempo di lettura: < 1 minuto. La difficoltà nella realizzazione del display dell’iPhone 15 costringe Apple a interrompere temporaneamente la collaborazione con il produttore cinese BOE

Il produttore cinese BOE avrebbe incontrato problemi nella produzione del display dell’iPhone 15, costringendo Apple a sospendere temporaneamente gli ordini dall’azienda.
Il problema riguarda il taglio Dynamic Island
Il problema riscontrato riguarda il taglio Dynamic Island per la fotocamera frontale e la tecnologia Face ID, ostacolando il piano di Apple di ridurre la dipendenza da Samsung. Apple predilige avere più fornitori per componenti chiave, al fine di ridurre i rischi nella catena di approvvigionamento e avere maggiore potere negoziale. Per il display dell’iPhone 15, Apple aveva pianificato di aggiungere BOE, insieme a Samsung e LG.
I problemi nel display dell’iPhone 15 di BOE
All’inizio del mese, si è appreso che BOE aveva problemi con il taglio Dynamic Island durante le prime fasi di produzione, in particolare con perdite di luce intorno allo slot. Rendimenti bassi e incoerenti hanno fatto sì che l’azienda avesse difficoltà a passare alla produzione di massa.
Apple sospende temporaneamente gli ordini con BOE
Il sito coreano TheElec ha riportato che Apple ha sospeso gli ordini del display dell’iPhone 15 da BOE, con Samsung che ne assumerà la produzione. Tuttavia, si dice che BOE stia facendo progressi nel risolvere il problema, quindi, anche se non riceverà ordini per le prime produzioni pre-lancio, potrebbe essere reinserita nei cicli successivi.
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Apple perde il primato sugli SmartWatch: il 4 aprile c’è Huawei
Tempo di lettura: < 1 minuto. Huawei Watch Ultimate in vendita il 4 aprile, partendo dalla Francia. Un potente design e caratteristiche avanzate per il nuovo smartwatch Huawei. Design potente e materiali di alta qualità

Huawei Watch Ultimate verrà lanciato sul mercato globale il 4 aprile, con il debutto iniziale in Francia. L’orologio presenta un design potente e si avvale di materiali di alta qualità, come una cassa in lega di zirconio ultra-resistente e una ghiera in ceramica nano microcristallina. La cassa è 4,5 volte più robusta dell’acciaio inossidabile, 2,5 volte più dura e con un peso inferiore del 17,4%. Il cinturino è realizzato in titanio, leggero, resistente e confortevole da indossare.
Connettività satellitare e impermeabilità avanzata
Huawei Watch Ultimate è il primo smartwatch dotato di connettività satellitare di seconda generazione Beidou, in grado di inviare e ricevere SMS senza connettività nativa. L’orologio è impermeabile fino a 100 metri di profondità, offrendo diverse modalità per esplorare l’oceano e il mare profondo.
Funzioni per il monitoraggio della salute e dello sport
Il dispositivo è dotato di un modulo di frequenza cardiaca a 8 canali per monitorare accuratamente la frequenza cardiaca dinamica e altri segnali di salute, come l’ossigeno nel sangue e la frequenza cardiaca in tempo reale durante l’esercizio fisico. Huawei Watch Ultimate offre agli utenti globali oltre 20 modalità sportive professionali e oltre 100 modalità sportive di base per soddisfare le diverse esigenze di attività all’aperto.
Display di alta qualità e personalizzabile
Lo smartwatch è dotato di un ampio display LTPO AMOLED da 1,5 pollici, saldamente attaccato allo specchio in vetro zaffiro. I quadranti preinstallati consentono una personalizzazione completa dell’orologio.
Durata della batteria di due settimane
Huawei Watch Ultimate offre un’autonomia della batteria di due settimane, garantendo un’esperienza di utilizzo prolungata senza la necessità di ricariche frequenti.
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