Per anni, l’App Store di Apple è stato oggetto di numerose lamentele, in particolare per la sua politica che impedisce agli utenti di iPhone di installare applicazioni in sideloading e per la quota che l’azienda trattiene su ogni vendita di app. Tuttavia, questa situazione potrebbe cambiare presto, almeno per gli utenti europei.
Secondo quanto riportato dal giornalista di Bloomberg, Mark Gurman, nel suo ultimo bollettino Power On (via MacRumors), Apple permetterà il sideloading di app sugli iPhone nell’Unione Europea (UE) nella prima metà del 2024. Questa mossa sarebbe una risposta alla pressione esercitata dal Digital Markets Act (DMA) dell’UE, che richiede alle aziende “gatekeeper”, inclusa Apple, di allentare le restrizioni sui loro servizi e piattaforme e renderli più compatibili con le offerte dei concorrenti. In caso di mancata conformità, le sanzioni possono essere ingenti, fino al 20% del fatturato globale in alcuni casi.
Questa è una svolta significativa perché significa che il metodo attuale di Apple di distribuire le migliori app iOS esclusivamente tramite l’App Store non sarebbe più conforme alle regole. Apple ha a lungo sostenuto che permettere il download di app da store di terze parti metterebbe a rischio la sicurezza e la privacy degli utenti, ma l’UE non sembra essere stata persuasa dalle argomentazioni dell’azienda.
Cosa significa sideloading e come potrebbe funzionare su iOS 17?
Il sideloading permette agli utenti di installare app sui loro dispositivi che non provengono da un app store ufficiale. Nel caso di iOS, ciò significherebbe poter installare app da fonti diverse dall’App Store di Apple. Da quando l’iPhone è stato messo in vendita, l’App Store è stato l’unico modo per ottenere app senza jailbreak del dispositivo.
Gurman prevede che l’anno prossimo Apple introdurrà un “sistema altamente controllato” che consentirà agli utenti dell’UE di ottenere app da altre fonti. Inoltre, l’app Messaggi di Apple e le sue app di pagamento saranno modificate per conformarsi alle nuove regole.
Le app potrebbero diventare più economiche?
Una delle possibili conseguenze del sideloading dell’iPhone è che le app potrebbero diventare più economiche. Attualmente, Apple trattiene una percentuale sui guadagni di ogni sviluppatore sull’App Store (la cifra varia in base al fatturato dello sviluppatore, ma per molti è del 30%). Presumibilmente, gli store di app esterni potrebbero applicare una commissione minore, consentendo agli sviluppatori di abbassare i prezzi delle loro app.
Tutto ciò, per ora, è solo speculazione, ma la situazione potrebbe chiarirsi nel nuovo anno se le previsioni di Gurman saranno corrette. Se le cose andranno come dice, potrebbe essere il più grande cambiamento nella storia quindicennale dell’App Store e potrebbe influenzare altri governi in tutto il mondo a promulgare legislazioni simili.