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USA confermano l’accesso della Cina alla tecnologia AI e cloud

Tempo di lettura: 2 minuti. Le tensioni tra USA e Cina sembrano intensificarsi, con l’accesso alla tecnologia AI e cloud al centro delle preoccupazioni. La situazione richiede una stretta osservazione per comprendere le future implicazioni geopolitiche e di mercato.

Tempo di lettura: 2 minuti.

Alan Estevez, Sottosegretario al Commercio degli Stati Uniti per l’Industria e la Sicurezza, ha recentemente espresso preoccupazioni riguardo all’accesso della Cina alle tecnologie cloud-based statunitensi durante un evento a Tokyo.

Dettagli sulle dichiarazioni di Estevez

Parlando ai giornalisti durante il forum politico del Mount Fuji Dialogue il 21 ottobre, Estevez ha confermato che gli Stati Uniti stanno valutando l’adozione di misure interventiste simili a quelle applicate per i chip di intelligenza artificiale (AI) della Cina. “Le tecnologie basate sul cloud sono già piuttosto diffuse”, ha detto Estevez, citando un rapporto di Nikkei. “Ora, anche l’AI è abbastanza diffusa”. Ha proseguito spiegando che l’AI in futuro potrebbe “probabilmente comandare e controllare la logistica militare [e] il radar militare. Le capacità di guerra elettronica saranno avanzate. Quindi vogliamo assicurarci di controllarne l’uso”.

Come riportato di recente da Cointelegraph, il Dipartimento del Commercio degli Stati Uniti ha rilasciato un memo il 17 ottobre, rafforzando i controlli all’esportazione sui chip AI. Questi nuovi requisiti stabilirebbero un obbligo di licenza globale per l’esportazione di chip controllati verso qualsiasi paese soggetto a embargo da parte degli USA, inclusa la Cina.

Implicazioni sul mercato e tensioni internazionali

Dopo il recente divieto di esportazione di chip AI, le azioni del leader di mercato statunitense Nvidia sono scese di quasi il 5%. Alcuni esperti prevedono un movimento positivo per i produttori di chip cinesi.

Non è ancora chiaro se i legislatori statunitensi intendano introdurre un divieto simile sull’accesso alla tecnologia di cloud computing, le cui logiche sarebbero differenti poiché i servizi basati sul cloud non richiedono un’esportazione fisica.

Le discussioni sulle possibili ulteriori restrizioni all’esportazione tra USA e Cina potrebbero essere acuite da recenti sviluppi. Nelle ultime settimane, navi alleate degli USA nelle Filippine hanno subito blocchi da parte delle navi della guardia costiera cinese. Un rapporto di Reuters indica che il 22 ottobre si è verificata una “leggera collisione” tra le navi.

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