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Anonymous diffonde 850 gb di dati del Servizio federale per la supervisione nella sfera della connessione e comunicazione di massa

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Anonymous pubblica 850 gb di dati afferenti al Roskomnazdor, il Servizio federale per la supervisione nella sfera della connessione e comunicazione di massa, sul sito ddossecrets.

https://twitter.com/NatSecGeek/status/1501881588082171904

Il collettivo sceso in guerra contro Putin e la sua attività di disinformazione ha messo a segno un colpo che farà parlare nei prossimi mesi perchè l’ente colpito è strategico nell’attuare la censura nello spazio cibernetico e sugli altri organi di informazione presenti nel vasto territorio russo e nel caso specifico si fa riferimento all’attività dell’Ente riferita solo sul territorio di una delle più ampie regioni della Russia e cioè quella del Bashkortostan.

Il contenuto dell’archivio e composto da 360.000 files divisi un due database, tra cui figurano anche le mail con relativi allegati.

Il fatto che gli autori di questo attacco mettano in guardia i curiosi sulla presenza di allegati pericolosi da aprire con molta cautela, fa sospettare che una campagna imponente di spearphishing sia stata l’origine di questo attacco.

Altro aspetto interessante, a detta di chi ha avuto modo di vedere il contenuto aggiornato in data 5 marzo 2022, è che la struttura dei dati sembrerebbe essere divisa in due database: il primo afferente alle ricerche legali mentre il secondo al sistema di reclutamento delle risorse umane.

Di Livio Varriale

Giornalista e scrittore: le sue specializzazioni sono in Politica, Crimine Informatico, Comunicazione Istituzionale, Cultura e Trasformazione digitale. Autore del saggio sul Dark Web e il futuro della società digitale “La prigione dell’umanità” e di “Cultura digitale”. Appassionato di Osint e autore di diverse ricerche pubblicate da testate Nazionali. Attivista contro la pedopornografia online, il suo motto è “Coerenza, Costanza, CoScienza”.

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