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Beckham, che assist! La stella del Calcio presta il suo account Instagram all’ospedale prenatale di Iryna

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La stella del calcio David Beckham ha spiazzato tutti gli influencer del mondo con la sua mossa mai realizzata prima d’ora. Il calciatore, oramai in pensione, ha prestato la sua fanbase su Instagram alla dottoressa Iryna dell’ospedale prenatale di Kharkiv.

Un’azione di solidarietà unica nel suo genere e che può aprire ad una solidarietà condivisa dell’occidente da parte di tutti i personaggi influenti del mondo social e che potranno così contribuire alla campagna di sensibilizzazione sulla guerra. David Beckham ha dichiarato in un video, che ha già raggiunto le 4 milioni di visualizzazioni, di consentire alla dottoressa Irina Kondratova di poter raccontare quanto avviene ogni singolo giorno sotto le bombe russe.

Un aspetto da non sottovalutare è la possibilità dell’influecer con trascorsi calcisti di primissimo piano di dare una portata molto ampia a tematiche sensibili come il diritto dei bambini, di cui lui è ben consapevole essendo un testimonial Unicef, a qualche milione di followers ad ogni post o storia pubblicata.

L’azione di Beckham è unica nel suo genere e non si esclude che potrà essere preso come esempio da altri personaggi noti, ma è purtroppo poco utile a diffondere il messaggio nel paese invasore, la Russia. Putin ha chiuso lo spazio cibernetico ai social del gruppo Meta e questo non consentirà ai russi di poter guardare il messaggio di solidarietà dell’ex calciatore, ma tra tante cose scontate già viste in passato e vendute come nuove in questa guerra, l’iniziativa di David Beckham non solo è lodevole sotto molti punti di vista, ma rappresenta la vera novità.

Di Livio Varriale

Giornalista e scrittore: le sue specializzazioni sono in Politica, Crimine Informatico, Comunicazione Istituzionale, Cultura e Trasformazione digitale. Autore del saggio sul Dark Web e il futuro della società digitale “La prigione dell’umanità” e di “Cultura digitale”. Appassionato di Osint e autore di diverse ricerche pubblicate da testate Nazionali. Attivista contro la pedopornografia online, il suo motto è “Coerenza, Costanza, CoScienza”.

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