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Cos’è e come agisce la famiglia malware Qbot?

Tempo di lettura: 2 minuti. Conosciuta anche come Qakbot, Quakbot o Pinkslipbot, Qbot è un pericoloso Trojan bancario che mette seriamente a rischio la sicurezza degli utenti

Tempo di lettura: 2 minuti.

Malware come Qbot sono diventati così comuni che si sono create intere “famiglie” di ognuno di essi. Qbot è una famiglia di malware utilizzata per rubare dati, ma da dove viene, quanto è pericoloso e come possiamo evitarlo?

Le origini di Qbot

Qbot, noto anche come Qakbot, Quakbot o Pinkslipbot, è stato scoperto “in the wild”, termine usato in ambito cybersecurity per descrivere una situazione in cui un malware si diffonde tra i dispositivi senza il permesso degli utenti. Si ritiene che Qbot sia in circolazione dal 2007, rendendolo un malware decisamente più vecchio di molte altre varianti popolari oggi.

Come funziona Qbot?

La versione di Qbot che si incontra oggi si presenta in molte forme diverse, ma principalmente come un Trojan infostealer, progettato per rubare dati di valore come informazioni di pagamento, credenziali di accesso e dettagli di contatto. In particolare, questo tipo di malware Qbot viene utilizzato per rubare password.

Qbot è stato inizialmente diffuso tramite il malware Emotet, un’altra forma di Trojan. Oggi, Qbot viene principalmente diffuso tramite campagne di email malevole tramite allegati. Se un destinatario apre un allegato infetto, il malware può essere distribuito sul suo dispositivo, spesso senza che lo sappia.

Come evitare il malware Qbot

È praticamente impossibile evitare il malware al 100% delle volte. Tuttavia, avere un software antivirus installato sul proprio dispositivo svolge un ruolo cruciale nel proteggerti dal malware. Questo dovrebbe essere considerato il primo passo per la sicurezza informatica.

Poiché Qbot viene diffuso comunemente tramite campagne di spam, è importante essere consapevoli degli indicatori di posta elettronica malevola.

Qbot è una forma importante di malware

L’aumento della versatilità di un programma di malware lo rende quasi sempre più minaccioso, e nel tempo la diversificazione di Qbot lo ha consolidato come una forza pericolosa. Questa forma di malware potrebbe continuare a evolversi nel tempo, e non c’è modo di sapere quali capacità acquisirà in futuro.

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