Nvidia vuole che gli sviluppatori di videogiochi si rendano conto che il ray tracing non è l’ultima frontiera delle tecnologie grafiche. Una nuova anteprima tecnologica di Cyberpunk 2077, chiamata “Overdrive Mode”, supporterà il path tracing, un obiettivo successivo per rendere i giochi ancora più belli e spingere gli utenti all’acquisto di nuove e costose GPU. Cyberpunk 2077, uscito due anni fa, si unisce a Minecraft, Portal e Quake II, titoli con grafica relativamente primitiva, nel supportare questa tecnologia. Inoltre, Nvidia ha annunciato la disponibilità di un kit per sviluppatori per preparare la strada alla prossima generazione di grafica all’avanguardia.
A differenza del ray tracing, che segue un singolo raggio di luce attraverso una scena virtuale, il path tracing segue la luce mentre rimbalza in un ambiente, simulando in modo più realistico il suo comportamento nel mondo fisico. Calcola come le superfici vicine riflettono o assorbono la luce, producendo ombre morbide fisicamente accurate che convincono più facilmente i nostri cervelli di essere di fronte a una scena naturale e realistica. L’industria del gaming, naturalmente, perseguirà senza esitazione queste innovazioni per rendere le grafiche più realistiche. Hollywood utilizza il path tracing da decenni, ma si tratta di un processo lento e costoso che non poteva funzionare su dispositivi consumer o in tempo reale.
Tuttavia, è importante mantenere le aspettative realistiche per il momento: per sfruttare il path tracing di Cyberpunk 2077, sarà necessaria una delle GPU Nvidia RTX 40-series più potenti (e chi lo farà potrebbe riscontrare problemi di performance). Nonostante ciò, Nvidia è impaziente di spingere l’industria verso ciò che sarà sempre più possibile per le schede grafiche consumer nei prossimi anni.
Nvidia afferma che due delle sue tecnologie sono state fondamentali nel raggiungere questa pietra miliare: DLSS 3 (upscaling delle immagini basato sull’intelligenza artificiale senza perdita di performance) e Shader Execution Reordering (ray tracing più efficiente senza perdita di qualità). “DLSS consente ai giochi di renderizzare 1/8 dei pixel, poi usa l’intelligenza artificiale e i Tensor Cores di GeForce RTX per ricostruire il resto, moltiplicando notevolmente i frame rate e offrendo immagini nitide e di alta qualità che competono con la risoluzione nativa”, ha spiegato Nvidia nel suo annuncio.