Categorie
Sicurezza Informatica

Dataleak di AT&T espone milioni di clienti sul Dark Web

Tempo di lettura: 2 minuti. Violazione dati di AT&T espone dati di 73 milioni di account sul dark web, inclusi nomi, contatti e numeri di previdenza sociale

Tempo di lettura: 2 minuti.

Una violazione massiccia dei dati ha colpito AT&T, con informazioni appartenenti a 73 milioni di account, tra cui clienti attuali e passati, scoperte sul dark web. Questi dati comprendono informazioni sensibili come nomi completi, dettagli di contatto e numeri di previdenza sociale, esclusi dettagli finanziari personali e cronologia delle chiamate.

Dettagli della violazione

AT&T ha confermato che più di 7,6 milioni di clienti attuali e 65,4 milioni di ex clienti hanno visto i loro dati diffondersi sul dark web a seguito della fuga di dati. Per i clienti attivi colpiti, AT&T ha proceduto al reset delle passcode di sicurezza. I dati trapelati potrebbero includere nomi completi, indirizzi email, indirizzi postali, numeri di telefono, numeri di previdenza sociale, date di nascita, numeri di conto AT&T e passcode.

Azioni di AT&T

AT&T è stata informata di questa vulnerabilità in relazione alle sue passcode crittografate, di solito PIN numerici a quattro cifre usati per la sicurezza durante le chiamate con il supporto dell’azienda o per la verifica in negozio. La compagnia ha dichiarato che i dati sono stati pubblicati sul dark web circa due settimane fa e sembrano risalire al 2019 o prima. Non è chiaro se le informazioni provengano direttamente da AT&T o da uno dei suoi fornitori. Nonostante la violazione, AT&T afferma di non avere prove di accesso non autorizzato ai suoi sistemi che abbiano portato alla fuoriuscita del set di dati.

Comunicazione e Consigli ai Clienti

AT&T sta contattando i clienti interessati tramite email o lettera per informarli sui dati coinvolti e sulle misure adottate per supportarli. In risposta alla violazione, AT&T ha creato una pagina FAQ e consiglia ai clienti di impostare allarmi antifrode gratuiti presso le agenzie di credito come Equifax, Experian e TransUnion. Sta anche collaborando con esperti di cybersecurity esterni per indagare sull’accaduto. Questa violazione dei dati rappresenta una preoccupazione significativa per la sicurezza dei dati dei clienti e sottolinea l’importanza di misure di sicurezza robuste e trasparenti da parte delle aziende.

Cos’è AT&T?

AT&T Inc. è una delle maggiori compagnie di telecomunicazioni al mondo, con sede a Dallas, Texas, Stati Uniti. Fondata originariamente come American Telephone and Telegraph Company nel 1885, AT&T ha una lunga storia nel settore delle telecomunicazioni, avendo avuto un ruolo chiave nello sviluppo e nell’espansione delle infrastrutture telefoniche negli Stati Uniti.

Nel corso degli anni, AT&T si è evoluta per includere una vasta gamma di servizi oltre alla telefonia tradizionale, tra cui servizi di telefonia mobile, internet a banda larga, televisione digitale e servizi OTT (over-the-top). AT&T è anche attiva nel campo dell’innovazione tecnologica, con investimenti in aree come la rete 5G, l’internet delle cose (IoT) e le soluzioni di sicurezza informatica.

La società ha subito numerose trasformazioni, scissioni e acquisizioni nel corso degli anni, tra cui l’acquisizione significativa di Time Warner nel 2018, che l’ha resa una delle principali aziende mediatiche, includendo asset come Warner Bros., HBO e CNN. Tuttavia, nel 2021 AT&T ha annunciato l’intenzione di scorporare la sua divisione WarnerMedia e di fondersi con Discovery, Inc., per creare una nuova entità indipendente nel settore dei media.

Di Livio Varriale

Giornalista e scrittore: le sue specializzazioni sono in Politica, Crimine Informatico, Comunicazione Istituzionale, Cultura e Trasformazione digitale. Autore del saggio sul Dark Web e il futuro della società digitale “La prigione dell’umanità” e di “Cultura digitale”. Appassionato di Osint e autore di diverse ricerche pubblicate da testate Nazionali. Attivista contro l’abuso dei minori, il suo motto è “Coerenza, Costanza, CoScienza”.

Pronto a supportare l'informazione libera?

Iscriviti alla nostra newsletter // Seguici gratuitamente su Google News
Exit mobile version