La Polizia di Stato e Unieuro hanno presentato il decalogo contro il cyberbullismo nell’ambito del progetto #cuoriconnessi. Questo progetto, nato nel 2016, mira a promuovere il rispetto reciproco, l’accettazione delle diversità e la lotta contro tutte le forme di discriminazione negli ecosistemi digitali. Il decalogo è il risultato di un lavoro svolto dagli studenti, che hanno raccolto l’invito contenuto nella “Storia di Madi”, una dispensa a fumetti che tratta il tema del bodyshaming.
Decalogo Creato dagli Studenti
Il decalogo, creato e pensato dagli studenti, comprende dieci punti fondamentali per combattere il cyberbullismo:
- Immedesimarsi nell’altro ci rende persone migliori.
- Il sorriso e l’attenzione per il prossimo sono un segno di forza.
- Le parole giuste, così come quelle sbagliate, esercitano un grande potere sulle nostre vite.
- Aiutare chi è vittima di cyberbullismo è una responsabilità di tutti.
- Non accettare passivamente ciò che si legge o vede online, ma usare il pensiero critico.
- Ricordare che il mondo online è formato da altri esseri umani.
- Usare lo smartphone in maniera prudente, evitando di condividere immagini intime o offendere altri.
- Chiedere aiuto in caso di bullismo o cyberbullismo.
- Rispettare le idee altrui e confrontarsi civilmente.
- Essere forti significa non offendere gli altri, ma aiutarli.
Un progetto Multiforme
#cuoriconnessi include libri, docufilm, incontri online, un canale Youtube dedicato e molto altro, con al centro storie di vittime e carnefici, o di ragazzi e ragazze che hanno saputo cogliere opportunità importanti attraverso la Rete.
Impegno di Polizia di Stato e Unieuro
All’incontro di presentazione sono intervenuti importanti rappresentanti della Polizia di Stato e di Unieuro, sottolineando l’importanza di comprendere i bisogni dei giovani nel mondo online e di diffondere una cultura della sicurezza per una navigazione più consapevole.