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E’ caccia all’oligarca: Europol in prima fila nel sequestro dei beni russi colpiti da sanzioni

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Europol, insieme agli Stati membri dell’UE, Eurojust e Frontex, ha lanciato l’operazione Oscar per sostenere le indagini finanziarie degli Stati membri dell’UE che hanno come obiettivo i beni criminali di proprietà di persone fisiche e giuridiche sanzionate in relazione all’invasione russa dell’Ucraina. L’operazione Oscar avrà anche lo scopo di sostenere le indagini penali degli Stati membri in relazione all’elusione delle sanzioni commerciali ed economiche imposte dall’UE. Simile all’operazione Sentinel, che mira alla frode contro i fondi di recupero dell’UE COVID-19, l’operazione Oscar è un’operazione ombrello che continuerà per un periodo di almeno un anno e includerà una serie di indagini separate.

Nell’ambito dell’Operazione Oscar, avviata dal Centro europeo per la criminalità finanziaria ed economica, Europol faciliterà lo scambio di informazioni e di intelligence tra i partner e fornirà supporto operativo in una serie di indagini finanziarie mirate ai beni criminali e all’elusione delle sanzioni economiche dell’UE connesse all’aggressione militare della Russia all’Ucraina. Europol centralizzerà e analizzerà tutte le informazioni fornite nell’ambito di questa operazione per individuare collegamenti internazionali, gruppi criminali e sospetti, nonché nuove tendenze e modelli criminali. Inoltre, fornirà un supporto analitico su misura alle indagini, nonché il coordinamento operativo, la perizia tecnica e forense e il sostegno finanziario alle autorità nazionali competenti.

Eurojust sarà attivamente coinvolto nell’operazione attraverso lo scambio di informazioni strategiche e operative, fornendo ulteriore assistenza e sostegno legali con lo scopo di rafforzare la cooperazione tra le autorità investigative e giudiziarie nazionali.

Frontex, dal canto suo, contribuirà all’operazione rafforzando il controllo delle persone che attraversano le frontiere esterne dell’UE e che rientrano nel campo di applicazione delle sanzioni. Approfittando dell’ampio spettro delle attività operative di Frontex, il compito sarà attuato via terra, mare e aria.

Di Livio Varriale

Giornalista e scrittore: le sue specializzazioni sono in Politica, Crimine Informatico, Comunicazione Istituzionale, Cultura e Trasformazione digitale. Autore del saggio sul Dark Web e il futuro della società digitale “La prigione dell’umanità” e di “Cultura digitale”. Appassionato di Osint e autore di diverse ricerche pubblicate da testate Nazionali. Attivista contro la pedopornografia online, il suo motto è “Coerenza, Costanza, CoScienza”.

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