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Electronic Frontier Foundation (EFF): L’Europa torni indietro sui certificati pericolosi accettati dai browser web

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I tecnologi della Electronic Frontier Foundation (EFF), insieme a 36 dei migliori esperti di sicurezza informatica del mondo, hanno esortato oggi i legislatori europei a respingere le modifiche proposte ai regolamenti dell'Unione europea (UE) per la sicurezza dei pagamenti elettronici e altre transazioni online che indeboliranno drasticamente la sicurezza del web ed esporranno gli utenti di Internet ad un maggiore rischio di attacchi da parte dei criminali informatici.
L'emendamento mal concepito proposto all'articolo 45 nel quadro dell'identità digitale dell'UE (eIDAS) richiede che i browser popolari come Firefox, Google e Safari accettino certificati web difettosi che aggirano i rigorosi standard di sicurezza costruiti nei browser di oggi per garantire che i dati degli utenti non siano intercettati e rubati dai criminali. I certificati dei siti web aiutano a garantire che, quando si usa una carta di credito per comprare qualcosa online, le informazioni di pagamento vadano al sito giusto e non ai criminali informatici che hanno creato siti web falsi che si spacciano per siti reali.
In una lettera di oggi ai membri del Parlamento europeo, il direttore dell'ingegneria EFF Alexis Hancock, il direttore dei progetti tecnologici EFF Jon Callas, e gli esperti di cybersicurezza da Belgio, Canada, Francia, Germania, Taiwan, Regno Unito e Stati Uniti hanno detto che richiedere ai browser di accettare i certificati di autenticazione del sito web qualificato (QWACs), una forma specifica dell'UE di certificato del sito web che non ha mai guadagnato trazione a causa di difetti di attuazione, metterebbe l'intero ecosistema di sicurezza del sito web a rischio, richiedendo ai browser di fidarsi di terzi designati dal governo senza alcuna garanzia di sicurezza.
Gli esperti hanno esortato i legislatori dell'UE a modificare l'articolo 45.2 rivisto per “garantire che i browser possano continuare a svolgere il loro lavoro di sicurezza cruciale per proteggere gli individui dalla criminalità informatica sul web“. Terze parti insicure possono avere un effetto devastante sulla privacy e la sicurezza online, aprendo la porta ad attacchi malware, informazioni personali e finanziarie rubate, e altri atti di criminalità informatica.
“Mentre capiamo che l'intento di queste disposizioni è quello di migliorare l'autenticazione sul web, in pratica avrebbero l'effetto opposto di indebolire drammaticamente la sicurezza del web“, 38 ricercatori di cybersicurezza, sostenitori e professionisti hanno detto nella lettera. “In un momento in cui due terzi degli europei sono preoccupati di essere vittime di furti di identità online e più di un terzo crede di non essere in grado di proteggersi sufficientemente contro la criminalità informatica, indebolire l'ecosistema della sicurezza dei siti web è un rischio insostenibile“.
L'autenticazione dei siti web è una pietra miliare della sicurezza online e la base per l'e-commerce e l'e-government. Gli utenti di Internet diventano a rischio di criminalità informatica quando le autorità di certificazione non sono rigorosamente controllate per garantire che i loro certificati siano affidabili. I firmatari della lettera stanno tenendo un workshop tecnico oggi per discutere le implicazioni dell'emendamento proposto.
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MOVEit: 10 anni di dati rubati dal registro dei neonati
Tempo di lettura: 2 minuti. BORN ritira la vista Basic HTML di Gmail, spingendo gli utenti verso la vista Standard più moderna e sicura, nonostante le preoccupazioni legate all’accessibilità e all’uso di hardware più vecchio.

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Il registro delle nascite finanziato dal governo dell'Ontario ha confermato una violazione dei dati che colpisce circa 3,4 milioni di persone che hanno cercato cure per la gravidanza, incluso il dato sanitario personale di quasi due milioni di neonati e bambini in tutta la provincia canadese. BORN Ontario ha dichiarato che gli hacker hanno copiato più di un decennio di dati, inclusi quelli relativi a fertilità, gravidanza, neonati e assistenza sanitaria infantile offerti tra gennaio 2010 e maggio 2023.
Dettagli del data breach
La notizia della violazione arriva dopo che l'incidente è stato scoperto il 31 maggio. Non è noto per quale motivo BORN abbia impiegato mesi per notificare agli individui interessati che le loro informazioni erano state compromesse. BORN ha attribuito il cyberattacco all'hack di massa mirato a MOVEit, uno strumento di trasferimento file utilizzato dalle organizzazioni per condividere grandi set di dati su Internet.
Il gruppo di ransomware e estorsione legato alla Russia, Clop
Il noto gruppo di ransomware e estorsione legato alla Russia, Clop, ha rivendicato la responsabilità degli hack di massa di MOVEit, ma non ha ancora rivendicato BORN come una delle sue vittime, secondo una recensione del suo sito di perdite sul dark web che usa per minacciare di pubblicare i dati rubati delle vittime in cambio del pagamento di un riscatto.
Informazioni rubate
I cybercriminali hanno rubato nomi, date di nascita, indirizzi e codici postali e numeri di tessera sanitaria. Le informazioni cliniche rubate includono date di cura e servizio, risultati di test di laboratorio, fattori di rischio per la gravidanza, tipo di parto, procedure e risultati della gravidanza e del parto e assistenza associata.
Impatto dell'hack di massa di MOVEit
L'hack di massa di MOVEit ha finora colpito più di 60 milioni di individui, sebbene solo una frazione delle organizzazioni colpite abbia divulgato i loro incidenti, il numero di vittime è probabile che sia significativamente più alto. Più di mille organizzazioni, comprese le agenzie federali degli Stati Uniti, che si affidavano al software MOVEit interessato, sono colpite dall'hack di massa.
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CISA nuove vulnerabilità note e sfruttate aggiunte al catalogo
Tempo di lettura: < 1 minuto. La CISA aggiunge tre nuove vulnerabilità al suo catalogo, evidenziando l’importanza della tempestiva risoluzione per ridurre i rischi di cyberattacchi.

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Introduzione: La CISA ha recentemente aggiunto tre nuove vulnerabilità al suo Catalogo delle Vulnerabilità Note Sfruttate, basandosi su prove di sfruttamento attivo. Queste vulnerabilità rappresentano frequenti vettori di attacco per attori cyber malintenzionati e pongono rischi significativi per l'impresa federale.
Le vulnerabilità aggiunte sono le seguenti:
- CVE-2023-41991: vulnerabilità di Apple in diversi prodotti legata alla non corretta validazione dei certificati.
- CVE-2023-41992: vulnerabilità di Apple in diversi prodotti relativa all'escalation di privilegi del kernel.
- CVE-2023-41993: vulnerabilità di Apple in diversi prodotti legata all'esecuzione di codice WebKit.
Direttiva Operativa Vincolante (BOD) 22-01
La BOD 22-01 ha istituito il Catalogo delle Vulnerabilità Note Sfruttate come un elenco vivente di vulnerabilità note (CVE) che comportano un rischio significativo per l'impresa federale. Questa direttiva richiede che le agenzie Federal Civilian Executive Branch (FCEB) risolvano le vulnerabilità identificate entro la data prevista per proteggere le reti FCEB contro minacce attive.
Raccomandazioni della CISA
Sebbene la BOD 22-01 si applichi solo alle agenzie FCEB, la CISA esorta fortemente tutte le organizzazioni a ridurre la loro esposizione agli attacchi informatici, dando la priorità alla tempestiva risoluzione delle vulnerabilità del Catalogo come parte delle loro pratiche di gestione delle vulnerabilità. La CISA continuerà ad aggiungere vulnerabilità al catalogo che soddisfano i criteri specificati.
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Xenomorph: malware Android prende di mira banche statunitensi e portafogli cripto
Tempo di lettura: 2 minuti. Xenomorph, il malware Android, intensifica i suoi attacchi mirando ora a banche e portafogli cripto negli Stati Uniti, evidenziando l’importanza della protezione proattiva e della consapevolezza delle minacce emergenti.

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Il malware Android Xenomorph si è evoluto, prendendo di mira ora le banche e i portafogli di criptovalute negli Stati Uniti, Canada, Spagna, Italia, Portogallo e Belgio. Gli analisti della società di cybersecurity ThreatFabric hanno rilevato una nuova campagna lanciata a metà agosto, che distribuisce una versione aggiornata di Xenomorph, mirando specificamente agli utenti di portafogli di criptovalute e varie istituzioni finanziarie statunitensi.
Sfondo di Xenomorph
Xenomorph è apparso per la prima volta all'inizio del 2022 come trojan bancario, mirando a 56 banche europee attraverso phishing con sovrapposizione di schermo. Distribuito tramite Google Play, ha raggiunto oltre 50.000 installazioni. Nel marzo 2023, è stata rilasciata la terza versione principale di Xenomorph, con un sistema di trasferimento automatizzato per transazioni autonome sul dispositivo, bypass MFA, furto di cookie e la capacità di prendere di mira oltre 400 banche.
Nuova campagna
Nell'ultima campagna, gli operatori del malware hanno optato per l'uso di pagine di phishing, attirando i visitatori a aggiornare il loro browser Chrome e ingannandoli nel download dell'APK dannoso. Ogni campione di Xenomorph è caricato con circa un centinaio di sovrapposizioni mirate a diversi insiemi di banche e app cripto, a seconda del gruppo demografico bersaglio.
Ultima versione
La nuova versione di Xenomorph presenta alcune nuove funzionalità, tra cui una funzione “mimic” che può essere attivata da un comando corrispondente, dando al malware la capacità di agire come un'altra applicazione. Un'altra nuova funzione è “ClickOnPoint”, che consente agli operatori di Xenomorph di simulare tocchi in specifiche coordinate dello schermo.
Altri risultati
Gli analisti di ThreatFabric hanno scoperto ulteriori payload dannosi, tra cui le varianti di malware Android Medusa e Cabassous, i ladri di informazioni Windows RisePro e LummaC2, e il loader di malware Private Loader. Gli utenti dovrebbero essere cauti con i prompt sul mobile per aggiornare i loro browser, poiché questi sono probabilmente parte delle campagne di distribuzione del malware.
In conclusione, la continua evoluzione di Xenomorph sottolinea l'importanza della vigilanza e della protezione proattiva contro le minacce di malware, specialmente in un panorama di sicurezza in continuo cambiamento e avanzamento tecnologico.
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